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Elisoccorso, via libera all’atterraggio notturno a Salò

SALÒ – Soccorsi dal cielo, anche di notte. Il campo dello stadio “Lino Turina” si potrà trasformare, all’occorrenza, in una “pista di atterraggio” per l’elisoccorso grazie alla convenzione tra Comune e AREU.

È un accordo che implementa decisamente il grado di sicurezza dei cittadini salodiani quello sottoscritto dal sindaco Giampiero Cipani e dal direttore generale dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU), Alberto Zoli. Si tratta della convenzione che regola le attività di atterraggio, sia diurne che notturne, degli elicotteri del soccorso sanitario nello stadio “Lino Turina”.

Il documento ricorda che AREU gestisce, per il tramite delle proprie Sale Operative Regionali, cinque elibasi HEMS (Helicopter Emergency Medical Service), site in Bergamo, Brescia, Como, Milano e Sondrio. Da due di queste, Como e Brescia, si effettua anche attività di volo notturno. Per quest’ultima attività, è necessario operare su elisuperfici idonee e autorizzate.

Una di queste aree è stata individuata appunto a Salò, presso lo stadio, considerato idoneo dopo i sopralluoghi effettuati congiuntamente dai tecnici del Comune, di AREU e dell’operatore aeronautico Babcock International Group MCS Aviation Italia. Per Salò si tratta, evidentemente, di un’operazione che consente di incrementare in modo decisivo la sicurezza e il soccorso sanitario.

Per garantire la costante operatività del campo sportivo a favore del servizio HEMS – stabilisce la convenzione – il Comune si impegna a mantenere inalterato lo stato dei luoghi e a individuare un proprio incaricato che controllerà che l’area non subisca alterazioni (posizionamento ostacoli, gru, pali o cavi). Data la natura estemporanea del servizio di elisoccorso e l’imprevedibilità dell’attivazione, il campo sportivo verrà dotato di apposita checklist sotto forma di cartellone contenente un messaggio di avviso e una lista di azioni che i presenti allo stadio (spettatori, atleti, addetti ai lavori, ecc.) dovranno obbligatoriamente seguire nel caso in cui l’elicottero del soccorso sanitario 118 dovesse procedere all’atterraggio mentre allo stadio si svolge attività sportiva.

Quando si vedrà l’elicottero orbitare a bassa quota sul campo, accendendo e spegnendo ripetutamente il faro di atterraggio, andrà interrotta ogni attività e la struttura dovrà essere evacuata. La convenzione ha durata fino al 30 giugno 2020 e potrà essere rinnovata.

Una foto aerea dello stadio comunale salodiano.
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GardaPost