Dal 27 maggio al 3 giugno il Filmfestival del Garda

SAN FELICE – Raccontami una storia è il tema della XI edizione del Film Festival del Garda in programma dal 27 maggio al 3 giugno a Brescia e in sei comuni del Benaco occidentale confermando ancora una volta la natura e vocazione di festival itinerante: dopo la pre-apertura al Cinema Rigoni Stern di Vestone, il viaggio proseguirà nel capoluogo e quindi nei siti più affascinanti e suggestivi della provincia dove non esistono sale cinematografiche, a San Felice del Benaco, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Polpenazze e Puegnago del Garda.

La Sezione Concorso, vero cuore del nostro programma, si terrà interamente presso la Sala Consigliare dell’Ex Monte di Pietà a San Felice del Benaco e conta quest’anno ben cinque film europei che si contenderanno il titolo assegnato in base ai voti che il pubblico esprimerà al termine di ogni proiezione.

Ecco i film in competizione:

  • Bar Malfè di Alessandro Abba Legnazzi, Enrico Giovannone, Matteo Tortone, Italia 2017
  • I racconti dell’orso di Samuele Sestieri, Olmo Amato, Italia 2015
  • Talien di Elia Moutamid, Italia 2017
  • Perseverance / Vztrajanje di Miha Knific, Slovenia, Croatia, Italia, Serbia 2017
  • Playing Men di Matjaz Ivanisin, Slovenia, Croazia 2017
Talien.

Il Filmfestival del Garda si dedica quest’anno a una delle suggestioni fondamentali del cinema, il tema della dimensione narrativa che unisce autori e spettatori: raccontami una storia dunque, che parli della crudezza del reale che diventa noir, o di vicende che trasfigurano nel sogno per parlare all’anima; storie reali legate all’attualità negli occhi dei migranti e storie che nel tempo rimbalzano tra passato e presente o ancora la narrazione dell’homo ludens che affida alla metafora del gioco l’immagine del vivere.

La novità di questa undicesima edizione è la Sezione Carta bianca dedicata a Carlo Lucarelli ospite speciale del Filmfestival del Garda in qualità di curatore e che per noi ha selezionato i seguenti titoli:

I cento Passi di Marco Tullio Giordana, Scuola Secondaria Statale “A. Zanelli”, San Felice del Benaco (BS); Un Maledetto imbroglio di Pietro Germi, Sala Consigliare Ex Monte di Pietà, San Felice d/B (BS); Anime Nere di Francesco Munzi, Piazza Municipio a San Felice d/B (BS); La mazzetta di Sergio Corbucci, Museo della Carta, Toscolano Maderno (BS); Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, Museo della Carta, Toscolano Maderno (BS); Il divo di Paolo Sorrentino, Museo della Carta, Toscolano Maderno (BS)

Anime nere.

 

Confermati ancora una volta gli appuntamenti della Sezione Fuori concorso con eventi che sottolineano la capacità del nostro cinema di trasformarsi e ripensarsi.

Le sonorizzazioni dal vivo del Maestro Gerardo Chimini: Nosferatu, il Vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau e Il gabinetto del Dottor Caligari di Robert Wiene in occasione della pre-apertura al Cinema Rigoni Stern di Vestone (BS). Il sopravvissuto di Augusto Genina e La fiaccola sotto il moggio di Eleuterio Rodolfi presso la Chiesa parrocchiale di San Felice del Benaco (BS).

Gli eventi speciali: L’ultima spiaggia The Last resort di Thanos Anastopoulos e Davide Del Degan al Porto di San Felice del Benaco (BS). Persona di Ingmar Bergman alla Sala Consigliare Ex Monte di Pietà di San Felice del Benaco (BS). Visages Villages di Agnès Varda, al Nuovo Eden di Brescia e al Museo della Carta di Toscolano Maderno (BS). Condanna, ombre e redenzione nel cinema di Nicola Cargnoni, presso il Cinema Rigoni Stern di Vestone (BS) dove si terranno ugualmente le proiezioni alla presenza degli autori di Finchè c’è prosecco c’è speranza e I racconti dell’orso.

 

Si terrà presso il Giardino Botanico, Fondazione André Heller di Gardone Riviera (BS) la Serata di apertura della Sezione concorso con le proiezioni di: Gillo Dorfles. In un Bicchiere d’Acqua di Francesco Clerici Manifesto di Julian Rosefeldt.

La collaborazione con Giallo Garda prenderà forma grazie a due pellicole, Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan presso la Cantina Marsadri di Raffa di Puegnago. La chiave di vetro di Stuart Heisler, al Museo della Carta di Toscolano Maderno.

Saranno previste inoltre Proiezioni riservate agli ospiti della Comunità residenziale per anziani San Giuseppe a Polpenazze del Garda ai quali è rivolto Il gusto della vita di Sara Poli

La sezione Garda Ciak, ormai divenuta un classico, è confermata e saranno proiettati presso la Sala consiliare Ex Monte di San Felice del Benaco (BS): Bongiùr di Matteo Delai Chiamatemi divina. Dorian Gray: Soria di un’attrice dimenticata di Ludovico Mallet e Franco Delli Guanti. Trilogia sulla caccia di Giuseppe Marcoli

Tornano gli incontri con gli autori : Fulvio Ervas presenta il suo romanzo Finché c’è prosecco c’è speranza presso la Cantina Marsadri di Raffa di Puegnago. Silvia Vincis parerà del suo libro intitolato Liv Ullmann. Storia di un volto e di uno sguardo nella Sala Consigliare, Ex Monte di pietà di San Felice del Benaco. Erica Arosio e Giorgio Maimone presentano il loro lavoro Cinemascope. Un delitto alla moviola per Greta e Marlon al Museo della Carta di Toscolano Maderno.

La presentazione. Al centro il direttore artistico del festival Veronica Mafizzoli.

 

Infine gli eventi che si terranno presso gli istituti scolastici: Il laboratorio Telepongo per la scuola dell’infanzia di San Felice del Benaco “Anna Maria Borghese” e proiezione dei film di animazione realizzati dai bambini della scuola materna intitolato Se avessi un dinosauro; per infanzia e primaria, selezione di cortometraggi d’animazione, in collaborazione con l’Associazione AVISCO. Presso la Scuola secondaria di I° Statale “A. Zanelli” di San Felice del Benaco, proiezione del film I cento Passi di Marco Tullio Giordana.

Il Premio miglior Lungometraggio Città di San Felice, assegnato dal pubblico, è dedicato al Cav. Attilio Camozzi, scomparso nel 2015, che ha sostenuto il Filmfestival del Garda fin dalla prima edizione. Il Premio della critica cinematografica dedicato a “Giovanni Turolla”, verrà invece assegnato da una giuria di eccezione composta dalle giornaliste Paola Carmignani e Mariolina Gamba e dal regista Mario Piavoli.

I racconti dell’orso.

 

TRutte le info: filmfestivaldelgarda.com

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GardaPost