Come spiega l’assessore all’Ambiente e all’Ecologia Christian Simonetti, «il nuovo marchio, abbinato allo slogan “separati per amore” è un invito al rispetto dell’ambiente e a condividere le buone pratiche per la corretta separazione dei rifiuti, riducendone a monte la produzione in occasione di manifestazioni pubbliche di vario genere, per rendere più economico lo smaltimento dei rifiuti e tutelare il nostro territorio».
L’iter per il nuovo regolamento è stato avviato nella primavera 2017 dall’Ufficio Ecologia e ha trovato poi riscontro nella recente proposta del Movimento 5 Stelle.
«È un indirizzo che diamo come amministrazione agli organizzatori di sagre e feste – continua l’assessore Simonetti – affinché si privilegi determinate scelte nei prodotti usati e nelle pratiche adottate prima, durante e dopo la festa».
Nello specifico, è previsto l’uso di stoviglie biodegradabili o lavabili con detersivi bio, l’utilizzo di vuoti a rendere per le bevande, manifesti in carta ecologica, l’individuazione di un responsabile della gestione dei rifiuti… quindi, il regolamento indica degli accorgimenti ambientali necessari per ottenere la concessione del marchio specifico “ecofesta”, per poter definire l’evento “eco-compatibile”, ovvero amico dell’ambiente.
La richiesta di concessione dovrà essere presentata, in modalità telematica allo Sportello unico per le attività produttive (Suap), almeno trenta giorni prima dell’inizio della manifestazione e, una volta concesso dall’amministrazione comunale il marchio, sarà monitorato il rispetto delle indicazioni date.
«Il regolamento per l’utilizzo del marchio comunale “ecofesta” – afferma il sindaco Roberto Tardani – si inserisce in un quadro di altre iniziative già adottate dal nostro Comune per far riflettere la cittadinanza sull’importanza di ridurre la produzione di rifiuti, separarli e conferirli correttamente, valorizzando la raccolta differenziata e orientando la nostra comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale. È un’ulteriore occasione per promuovere la cultura dell’ambiente, con la collaborazione di associazioni e cittadini».
A proposito di raccolta differenziata, c’è un’ulteriore novità: tutti i cittadini di Lonato del Garda potranno ritirare presso l’Ufficio Ecologia in piazza Martiri della libertà, il bidoncino da 40 litri, fornito da Garda Uno pagando 6,71 euro (prezzo di costo) per la raccolta di carta e cartone. La fornitura è solo su richiesta, non obbligatoria, e sarà disponibile da metà luglio.
«Fino ad oggi avevamo deciso di non fornire tale bidoncino – commenta l’assessore Simonetti – per una questione di decoro delle aree pubbliche, per la presenza di un già sufficiente numero di contenitori sul territorio, per ridurre il costo all’utenza e per una questione pratica di difficoltà di svuotamento da parte degli operatori in caso di cartoni voluminosi che tendono a incastrarsi all’interno. È vero però che, in caso pioggia o forte vento, la raccolta di carta sarà così più ordinata e meglio gestibile, motivo per cui abbiamo deciso di offrire questa possibilità ai lonatesi e ci stiamo adoperando per la fornitura di bidoncini bianchi».