San Zeno, segretario del sindaco e vigile urbano vanno in pensione

A salutarli prima di lasciare l’ufficio e l’impiego al municipio è arrivato il sindaco Maurizio Castellani con a ruota la intera giunta municipale e diversi consiglieri comunali.

Saluti ed abbracci anche da parte di alcuni colleghi che per anni hanno condiviso l’attività amministrativa dei due neo pensionati. Da parte dell’amministrazione comunale , dalle mani del sindaco sono stati consegnati due libri sul Monte Baldo con dedica. Da parte dei colleghi un omaggio personalizzato.

Abbiamo visto passare sei sindaci dal lontano 1985 – spiega commosso Emilio Consolini – e con tutti abbiamo collaborato con grande passione e precisione. Non da meno con i segretari comunali che si sono succeduti. In particolare per me – continua Consolini- che ho sempre redatto tutti i verbali di giunta e del consiglio comunale. A Cavaion, negli anni ottanta , quando ero assunto a tempo determinato, mi portavo il lavoro a casa e lavoravo di notte. Altri tempi. Tutto a mano. Ora grazie alle nuove tecnologie tutto è più semplice e meno defatigante.”

Tutti e due i neo pensionati hanno collaborato con i sindaci Giuseppe Campagnari, Bruno Giusti, Cipriano castellani, Adriano Peretti, Graziella Finotti ed attualmente con Maurizio Castellani.

Il contatto con i cittadini mi mancherà non poco – sottolinea Luigi Finotti – perchè da vigile urbano ho avuto sempre tantissimi contatti di ogni tipo e credo di aver sempre agito nell’interesse del Comune di San Zeno di Montagna ma anche nei confronti dei cittadini-Utenti. Questo rapporto mi mancherà molto.”

“Anche per me sarà non semplice staccare del tutto la spina con il municipio – soggiunge Emilio Consolini – perchè quì ho passato una intera vita con rapporti straordinari con i cittadini con i quali ho sempre mantenuto una cordialità e disponibilità per le loro esigenze. Mi mancheranno non poco. Spero di poter godere delle mie passioni: trekking e raccogliere funghi per momenti di aria e natura. Un caro abbraccio a tutti i miei colleghi con i quali ho avuto sempre rapporti cordiali.”

Sergio Bazerla

Share
Published by
GardaPost