La primavera incombe. Ecco del date di Giardini d’Agrumi

Torna, a Gargnano, l’attesa manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle straordinarie limonaie alto gardesane e degli agrumi che in esse ancora vengono coltivati, a scopo produttivo o decorativo. Come è noto la redditizia coltivazione degli agrumi lungo la Riviera dell’alto Garda bresciano, documentata fin dal XV secolo, era altamente caratterizzante il paesaggio, dato che per difendere le piante dai rigori invernali si costruirono monumentali serre in muratura, le limonaie.

Terre & Sapori d’Alto Garda vuole far conoscere e promuovere questa antica tradizione colturale che prosegue ancor oggi, grazie al grande lavoro di alcuni appassionati e che ci si augura possa aumentare, perché gli agrumi tornino ad essere i veri protagonisti del paesaggio alto gardesano e le limonaie siano sempre più valorizzate in quanto patrimonio unico al mondo. La manifestazione, organizzata per la prima volta nell’aprile 2015, ha riscosso nelle edizioni passate un crescente interesse e un sempre maggiore successo di pubblico, risultando molto apprezzata sia da turisti di passaggio che dai tanti gargnanesi che negli anni scorsi l’hanno visitata.

Il 18 e 19 aprile presso il Chiostro di San Francesco, sarà allestita una tavola pomologica delle oltre 50 varietà di agrumi coltivati nell’alto Garda, oltre ad una esposizione degli attrezzi un tempo utilizzati per l’agrumicoltura gardesana e da Limonaia. Habitat ospitale, mostra di acquerelli sulla fauna selvatica che frequenta le limonaie. Il chiostro anche questo anno sarà arricchito da nuovi scenografici allestimenti floreali con agrumi realizzati da Florist (Floral Italian Style), coordinati dal noto flower designer Rudy Casati.

 

Seguendo i percorsi storici delle vie Crocefisso e San Giacomo e nel nucleo di Villa, arrivando fino a Bogliaco, i visitatori potranno accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt’oggi coltivati gli agrumi, talvolta ancora secondo le tecniche storiche, grazie ad una ventina di proprietari che renderanno visitabili i propri siti. Anche lo straordinario giardino del palazzo Bettoni-Cazzago a Bogliaco sarà aperto con visite

Nel percorso di visita sarà anche coinvolta la limonaia ecomuseo del Prato della Fame a Tignale. Si conferma – visto il notevole successo delle ultime edizioni – Giardini d’Agrumi in barca per godere del paesaggio delle limonaie da lago con partenza dal porto di Gargnano (a pagamento, informazioni dettagliate in loco). Oltre ai volontari, anche questo anno una trentina di studenti del liceo Fermi di Salò accoglieranno e guideranno i visitatori durante la manifestazione.

 

Nell’ex Palazzo Municipale di Gargnano sarà allestita: la mostra “Incarti d’Agrumi: 100 anni di storia e costume”, in cui saranno esposte una selezione di veline per agrumi dalla straordinaria collezione di Romana Gardani. Presso lo Spazio ArteTemporanea Bogliaco si potrà ammirare Il sogno delle quattro melarance, installazione a cura di Carlo Bava e Maria Cristina Pasquali.

Giardini d’Agrumi sarà anche corredata da incontri culturali, laboratori didattici e sensoriali, momenti musicali e artistici, visite guidate e da un mercato dedicato agli agrumi e ai prodotti gastronomici e artigianali locali che ogni anno si arricchisce di nuovi espositori, anche provenienti da altre zone agrumicole. Tra gli eventi particolari di quest’anno si evidenziano: sabato 18 aprile dalle ore 15 alle ore 17 all’ex Palazzo Municipale di Gargnano: Agrumi creativi, dimostrazione di composizioni floreali e con agrumi a cura di Florist, con il coordinamento del flower designer Rudy Casati.

 

Sabato dalle ore 19,00 al Chiostro di San Francesco: La riscoperta degli antichi agrumi gardesani nell’esperienza di Tiziano Giacomini, florovivaista.

Domenica 18 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 13 alle 16 all’ex Palazzo Municipale di Gargnano: Gli agrumi in cucina, laboratorio sensoriale e del gusto dedicato ai bambini, a cura di Nicola Vitale. Durante la manifestazione i mastri cartai di Toscolano 1381 proporranno l’esperienza di produzione di fogli di carta profumati al limone.

Ristoranti e bar locali proporranno menu a tema e gli alberghi offriranno pacchetti turistici per i visitatori. Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero e si potranno realizzare grazie al contributo di diversi enti e associazioni; grazie alla generosa disponibilità dei proprietari delle limonaie e all’aiuto dei tanti volontari e di tutti quelli che collaboreranno all’iniziativa

Le limonaie sono uno dei simboli del lago di Garda.

 

 

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GardaPost