Gardesana, si prospetta un mese di chiusura. Traghetti per pendolari

La Gardesana Orientale potrebbe rimanere chiusa per circa un mese. E’ quanto è stato ipotizzato dopo il sopralluogo di questa mattina, domenica 3, alla presenza del Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, dei vigili del fuoco e della Protezione civile e dei tecnici degli enti interessati.

Non sarà rapido, insomma, il ripristino della sicurezza e della percorribilità dopo la frana caduta attorno alle 18 di ieri, sabato 2, in territorio trentino, a pochi chilometri dal confine con il centro veronese di Malcesine, poco distante dall’abitato di Tempesta (al chilometro 91+900).

Il Comune di Malcesine fa sapere di essersi attivato per organizzare servizi speciali di battelli e traghetti per consentire a pendolari e studenti di poter bypassare il punto in cui la strada è chiusa.

I disagi non saranno pochi. Per chi si sposta per lavoro, così come per i tanti dei centri dell’alto Garda veronese che frequentano le scuole a Riva del Garda o Arco.

Sul sito del Comune di Nago Torbole si legge che «le immagini delle videocamere e gli esiti delle ricerche hanno permesso di escludere il coinvolgimento di persone».

L’Amministrazione di Nago Torbole conferma che «la strada sarà verosimilmente chiusa per un mese e che da domani verranno attivati servizi di trasporto alternativi».

 

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GardaPost