Il 2 gennaio si è verificata in località Tempesta una frana che ha invaso la carreggiata della Gardesana Orientale e causato l’interruzione della viabilità.
Per consentire ai numerosi utenti della strada, in particolare studenti e pendolari, di spostarsi tra il Basso Sarca e la parte veronese del Garda, Navigarda (su sollecitazione della Provincia autonoma di Trento e della Regione Veneto) aveva riattivato il servizio di trasporto pubblico su acqua, con traghetti per il trasporto di persone e di autovetture, sulla base di corse di linea dedicate. Da parte sua, l’amministrazione comunale di Riva del Garda si è attivata per limitare i disagi di chi è stato costretto a servirsi del servizio sostitutivo, esentandoli dal pagamento della sosta nei parcheggi comunali in superficie (con una apposita ordinanza dell’8 gennaio).
Ora, quasi conclusi i lavori di ripristino della strada e riattivata la viabilità (fino alla fine di febbraio a senso unico alternato), le corse dedicate di Navigarda sono state soppresse.
E l’amministrazione comunale di Riva del Garda ha pertanto revocato, in data 17 febbraio, l’ordinanza di cui sopra.