Gestori e ospiti positivi al Covid, sindaco chiude l’albergo

Chiuso per un focolaio Covid l’albergo Nonna Ebe, situato in via Calsone a Salò: titolari e ospiti in isolamento obbligatorio nelle loro camere. Non potranno uscire fino al 14 marzo.

Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Giampiero Cipani (la puoi scaricare qui), che in seguito alla segnalazione della «presenza di alcune persone presso il pubblico esercizio Nonna Ebe, sito in Via Calsone a Salò, risultate positive al Covid 19, tra le quali vi sono i titolari che risultano posti in quarantena obbligatoria», accertata «la presenza di diversi ospiti, presso l’albergo in questione, alcuni dei quali sono a loro volta sottoposti alla misura dell’isolamento obbligatorio, dispone una serie di provvedimenti.

In via precauzionale e fatte salve eventuali e ulteriori successive disposizioni che saranno emanate dall’ATS o da eventuale diversa autorità competente il sindaco vieta «ai titolari gestori dell’albergo “Nonna Ebe” lo svolgimento dei qualsiasi attività di ricevimento di ulteriori nuovi ospiti disponendo la chiusura al pubblico dell’albergo; lo svolgimento dell’attività di preparazione e somministrazione dei pasti; lo svolgimento di qualsiasi ulteriore attività relativa alla gestione dell’albergo quale, a puro titolo esemplificativo ma non esaustivo, l’attività di pulizia delle camere»

Viene inoltre ordinato ai titolari dell’albergo «il rispetto della misura dell’isolamento obbligatorio».

Stessa disposizione vale per gli ospiti di cui sia già stata riscontrata la positività («attenersi rigorosamente alla misura dell’isolamento obbligatorio rimanendo chiusi nelle proprie stanze») e per gli altri soggetti ospiti dell’albergo, di cui non si conosce al momento lo stato di salute e se risultano contagiati o meno, che «precauzionalmente, in attesa dei relativi accertamenti sanitari», dovranno «rispettare la misura dell’isolamento e rimanere chiusi nelle proprie stanze al fine di evitare qualsiasi contatto con altre persone».

Il sindaco infine dispone «all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Salò di provvedere ad attivare la misura dei pasti al domicilio a favore degli ospiti dell’albergo avendo interdetto l’utilizzo ai titolari dell’esercizio pubblico la somministrazione dei pasti agli ospiti».

L’ordinanza è efficace a decorrere dal 6 marzo fino al 14 marzo 2021, fatte salve eventuali e ulteriori successive disposizioni, che si renderanno necessario a seguito delle indicazioni che l’ATS o da eventuale diversa autorità competente, riterranno di adottare.

 

Share
Published by
GardaPost