Processioni, strade bianche e acciottolati

Si svelano al pubblico le fotografie dell’archivio parrocchiale di San Bartolomeo di Vesio. Le potremo vedere domani, sabato 24, in occasione di una mostra curata da Damiano Perini.

Sono scatti degli anni tra il 1956 e il 1960. «Queste immagini – ha scritto il curatore – ci raccontano di processioni (Corpus Domini e Benedizione delle palme) in una cornica paesistica dalla campagna brulla e dalle strade bianche; di ragazze e donne con velo in partecipata preghiera e di chierichetti composti. Cortei religiosi in rigida fila indiana su stradine strette e polverose si alternano a paesaggi aprici, ora quasi o completamente quartieri edificati. Alcune foto ritraggono bambini sorridenti e preti dal volto severo e distinto, in particolare don Leopoldo De Giacomi (1907-1961), parroco proprio di San Bartolomeo in quel periodo».

Continua Damiano Perini:«Sono tutti parrocchiani del Comune, molti dei quali ancora vivi, identificati con lavoro certosino da Sergio Filenghi, persona di riferimento per la memoria della parrocchia, a cui va il nostro ringraziamento. L’osservatore più sensibile, inoltre, non potrà non notare le vecchie stradine lastricate e dal selciato di ciottoli, che hanno fatto spazio ora a brutte ringhiere di ferro e asfalto, la santella della canonica scomparsa, la Madonna della salute (trafugata poi negli anni ’80) fotografata da da Amedeo Cavazza…. e molte altre degne testimonianze».

La mostra sarà visitabile per tutto il giorno dalle 10 alle 24.

 

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GardaPost