Il trio d’archi nel classicismo

Protagonista del concerto sarà il Trio di Milano con Paolo Costanzo al violino, Matteo Del Soldà alla Viola e Andrea Anzalone al violoncello.

La formazione del trio d’archi costituita da due violini e un violoncello nasce ed ha un grande sviluppo nel periodo barocco. Ma si deve probabilmente a Haydn, nel periodo classico, la nascita del trio violino-viola-violoncello.

Scrivere per trio d’archi offre una gamma più ampia di materiali e colori per un compositore esperto ed è con Mozart e soprattutto Beethoven che la formazione acquisisce una personalità propria.

Programma:

W. A. Mozart: Adagio e Fuga II KV 404a – Adagio e Fuga V KV 404a

L. V. Beethoven: Trio op. 3 Mib maggiore

Prenotazione obbligatoria: tel. 0365 290411 – mail: info@lagodigarda.it

 

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2021 sono: Calvagese della Riviera, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Lonato del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno.

La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

 

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GardaPost