Desenzano: Comune e Garda Uno, insieme per la nuova vita della piscina comunale

Questa mattina, lunedì 17 gennaio, a Desenzano la presentazione del progetto della seconda vita dell’impianto natatorio “G.Signori”.

«Sarà Garda Uno – fa sapere il Comune – a restituire la piscina di Desenzano ristrutturata alla comunità gardesana: la multiutility del Garda ha ottenuto l’approvazione dello studio di fattibilità che darà all’impianto la sua seconda vita a conclusione di una riqualificazione che interesserà strutture, impianti, servizi per i quali – a conclusione dei lavori – è prevista una durata di trent’anni dopo che il centro G. Signori venne realizzato nel 1986.

Mario Bocchio, Presidente di Garda Uno, ha commentato il mandato dicendo “è per noi motivo di orgoglio aver ricevuto questo incarico, una scelta che riteniamo testimoni l’apprezzamento per quanto la nostra società ha saputo proporre alle amministrazioni dei comuni del territorio gardesano. Presentiamo un progetto di recupero il cui obiettivo conclusivo sarà la restituzione alla città di Desenzano di un impianto aggiornato dal punto di vista tecnologico, in linea con le esigenze degli utenti e pronto ad ospitare anche manifestazioni sportive internazionali.”

Per comprendere il valore sociale dell’operazione è sufficiente un solo numero: tra popolazione residente e commuting, istituzioni e associazioni, enti pubblici e privati e scuole l’impianto interessa un bacino di 52.800 abitanti di cui 30.000 residenti a Desenzano e 20.000 a Lonato, cinquemila studenti residenti a Desenzano e Lonato, un flusso di cittadini commuting residenti nel bacino di altre 14.000 persone con un’utenza complessiva stimata in 80.000 persone.

Un bacino al quale saranno rimesse a disposizione due vasche da 50 e 25 metri omologate per gare internazionali, non solo di nuoto ma anche pallanuoto syncro e tutti; un centro di riabilitazione motoria, un percorso salute con solarium, una palestra attrezzata un’area relax ed una zona ristoro con spazi per conferenze.

La vasca interna della piscina di Desenzano.

 

Al revamping dell’impianto si arriva dopo una serie di valutazioni effettuate nell’aprile 2021 da cui è emerso che le strutture non presentano segni di cedimento e possono esser riqualificate, che la tensostruttura dell’edificio è in buone condizioni, che spogliatoi e servizi devono esser completamente rivisti, che gli impianti tecnologici devono esser riqualificati così come gli impianti elettrici e i percorsi d’accesso. Per consentire l’utilizzo sull’arco di un intero anno della vasca da 50 metri è prevista la realizzazione di un tetto retrattile.

Una volta conclusi i lavori l’impianto verrà restituito alla comunità con un’ipotesi gestionale che prevede un tasso di riempimento nel primo anno pari all’85% degli ingressi potenziali, tasso che aumenterà in maniera graduale fino a raggiungere il 100% entro i primi cinque anni.

La gestione dell’impianto sarà prevista attraverso concessioni pluriennali attraverso bando pubblico o in house con valore del corrispettivo – per ogni singola concessione – generato dalla richiesta di un contributo annuo sufficiente a bilanciare i budget previsti dai piani economico finanziari dedicati a ciascun servizio.

Il Sindaco di Desenzano del Garda, Guido Malinverno, commenta: “Avevamo già cominciato a parlare della piscina comunale e del suo futuro nel 2019. Il comparto dopo più di 30 anni è ormai arrivato al capolinea ed è giusto che la cittadinanza e tutta l’ampia platea di utenti che usufruiscono del centro natatorio, possano utilizzare un impianto all’altezza del bacino da soddisfare. Siamo contenti che Garda Uno abbia colto le potenzialità di questo progetto e che con tutta la sua professionalità si sia dedicata alla futura realizzazione del nuovo centro”.

Anche Giovanni Maiolo, Assessore alle Opere Pubbliche, e Francesca Cerini, Assessore alle Attività Sportive sono sulla stessa lunghezza d’onda: “A livello di progettualità questo è un nuovo tassello fondamentale per la valorizzazione del patrimonio comunale. Un progetto che attendeva di essere portato avanti già da tempo e siamo molto felici che il sogno possa tramutarsi in realtà. Dunque, sia dal punto di vista sportivo che delle opere pubbliche, si tratta di una grande operazione che porterà valore, decoro e un nuovo polo d’eccellenza a Desenzano”.

 

 

Share
Published by
GardaPost