Città dell’Olio: in Trentino è nato il coordinamento provinciale

L’associazione nazionale Città dell’Olio (Anco) riunisce i Comuni, le Province, le Camere di commercio, i Gruppi di azione locale (Gal) e i parchi dei territori nei quali si producono oli che documentino una adeguata tradizione olivicola connessa a valori di carattere ambientale, storico e culturale.

Tra i suoi compiti, divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità; tutelare e promuovere l’ambiente e il paesaggio olivicolo; diffondere la storia dell’olivicoltura; garantire il consumatore attraverso la valorizzazione delle denominazioni di origine; organizzare eventi; attuare strategie di comunicazione e di marketing mirate alla conoscenza del grande patrimonio olivicolo italiano.

In Trentino, solo l’Alto Garda ospita in modo significativo l’olivicoltura, con una produzione limitata nella quantità ma molto rilevante in termini di qualità, e a oggi sono associati a Città dell’Olio i Comuni di Arco, Riva del Garda, Nago-Torbole e Tenno e la Camera di commercio (la Provincia, in passato associata, recentemente non ha rinnovato l’adesione).

Lo statuto dell’associazione prevede, per Regioni e Province autonome con almeno dieci iscritti, la possibilità di dare vita a un coordinamento regionale. Su richiesta dei soci dell’Alto Garda, Anco ha recentemente introdotto una modifica statutaria che consente anche a Regioni e Province autonome che, per dimensioni o caratteristiche del territorio, difficilmente possono ambire a dieci o più associati, ma che vantano una significativa cultura olivicola, di costituire un coordinamento regionale.

Mercoledì 23 marzo, quindi, la prima riunione del coordinamento del Trentino, in municipio ad Arco, presenti per Arco il vicesindaco Roberto Zampiccoli, per Riva del Garda il consigliere comunale con delega all’ambiente Franco Gatti, per Nago-Torbole l’assessore Fabio Malagoli, per Tenno l’assessora Giancarla Tognoni e per la Camera di commercio Adriano Zanotelli, direttore dell’Ufficio di promozione del territorio. In collegamento in videoconferenza, Antonio Balenzano, direttore generale di Anco.

Il neo costituito Coordinamento trentino di Città dell’Olio ha quindi eletto il proprio coordinatore, all’unanimità per alzata di mano, nella persona di Franco Gatti.

E ha consegnato ufficialmente un riconoscimento di Città dell’Olio a Gianpiero Scannone, giovane titolare dell’azienda agricola Brioleum, per il recente risultato ottenuto al premio Ercole Olivario, la menzione di merito «Giovane imprenditore».

 

 

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GardaPost