Con e-Archeo riprendono vita le ville romane del Garda

e-Archeo è il primo progetto su larga scala aggregatore di enti di ricerca, università e accademie, industrie creative ed esperti del settore dei Beni Culturali nelle sue molteplici declinazioni, promosso dal Ministero della Cultura (MiC) e coordinato da Ales SpA.

Focus del progetto e-Archeo è quello di realizzare una piattaforma multimediale, aggregatrice di alcuni siti archeologici di interesse nazionale, che possa raccontare i  contesti di fruizione attraverso diversi format comunicativi digitali.

Sirmione e DesenzanoMarzabottoCerveteriAlba FucensVeliaEgnaziaSibariNora: questi gli 8 siti da nord a sud Italia, isole comprese, che sono stati scelti come luoghi-simbolo per raccontare le bellezze del nostro Paese, grazie al Digitale e alla Realtà Virtuale, con un’attenzione particolare all’accessibilità contenutistica e fisica ai Beni Culturali.

 

e-Archeo.it raccoglie il lavoro e le esperienze digitali sviluppate in poco più di un anno intenso di ricerca e sviluppo tra tutti i partner del progetto, presenta gli output comunicativi da fruire online e onsite e ne promuove la visione al grande pubblico.

Il progetto e-Archeo è stato ideato e commissionato da: Ales SpA per conto del Ministero della Cultura

Buona esplorazione su https://e-archeo.it/

Ricostruzione di un interno della Villa Romana di Desenzano del Garda.

 

Desenzano e Sirmione: ville romane del Garda

La straordinaria bellezza paesaggistica del lago di Garda e le capacità produttive del territorio circostante favorirono l’erezione, da parte dei Romani, di villae d’otium come quella tardo-antica di Desenzano e quella di Sirmione.

Tematiche affrontate

  • il rapporto con il territorio e la natura
  • l’architettura e gli ambienti residenziali
  • le decorazioni musive
  • i personaggi che hanno vissuto nella villa
  • ideologia e attività quotidiane
Ricostruzione della villa di Sirmione.

 

Focus di e-Archeo è stato quello di realizzare  un progetto di valorizzazione multimediale integrato e multicanale con soluzioni trasversali per tutti i siti, da cui far scaturire singole applicazioni per vari usi e tipologie di pubblico.

Il paesaggio archeologico attuale è rappresentato e narrato come è oggi, attraverso modelli digitali e riprese cinematografiche; il paesaggio potenziale antico è rappresentato attraverso le ricostruzioni virtuali. Queste ultime sono accompagnate da un doppio livello di contenuti: narrativi e scientifici. Ai rendering foto-realistici a cui è associato lo storytelling, si affiancano infatti i rendering del “back end” scientifico, che mostrano i diversi livelli di affidabilità delle ricostruzioni e le fonti e i processi interpretativi seguiti.

Gli 8 siti archeologici sono così promossi in maniera sia scientifica che emozionale, per più tipologie di pubblico.

La villa romana di Desenzano.

e-Archeo 3D

e-Archeo 3D è un’applicazione interattiva, fruibile da browser, implementata sulla base della piattaforma web Open Source ATON sviluppata dal CNR ISPC.

e-Archeo 3D consente la visualizzazione delle 8 aree archeologiche, tramite scenari a 360 gradi interrogabili e popolati da contenuti multimediali di vario genere: video, immagini, modelli 3D di singoli reperti. L’esplorazione dei singoli siti è pensata per essere effettuata in situ, visitando dal vivo l’area archeologica, oppure online, da casa o a scuola.

e-Archeo 3D è anche disponibile in una versione più spettacolare e site-specific presso i Musei di Cerveteri e di Marzabotto, limitatamente ai rispettivi itinerari.

e-Archeo 3D propone dei livelli di contenuti adatti sia al pubblico generico che al pubblico specialistico.

L’applicazione 3D è in italiano e inglese.

 

Buona esplorazione: https://3d.e-archeo.it/a/ales/?f=sirmione_desenzano

Info e foto tratte da  e-Archeo.it.

L’area archeologica delle “Grotte di Catullo” a Sirmione.

 

 

 

Share
Published by
GardaPost