Il Malinverno bis non parte, seduta sospesa per mancanza del numero legale

Parte male, anzi non parte proprio il Malinverno Bis.

Alla prima riunione del Consiglio comunale d’insediamento, convocato alle 20.45 di lunedì 4 luglio, mancano, assenti giustificati per problemi di salute, cinque consiglieri: Laura Tavelli e Tommaso Giardino (Fratelli d’Italia), Emanuel Piona (Forza Italia), Paolo Formentini (Lega) e per la minoranza Maria Vittoria Papa (Pd).

L’opposizione coglie l’opportunità e al momento della votazione per il presidente del Consiglio esce dall’aula facendo venir meno il numero legale.

Stefano Terzi (Pd) ha chiesto di «valutare la possibilità di ripristinare la tradizione di lasciare la presidenza alla minoranza. Oppure – ha dichiarato – noi lasciamo l’aula e chiediamo verifica del numero legale».

Così è stato fatto. I consiglieri di minoranza sono usciti dall’aula, nella quale sono rimasti 8 consiglieri, uno meno dei 9 che avrebbero garantito la maggioranza assoluta necessaria per la nomina del presidente consiglio comunale.

A Pietro Avanzi, in qualità di consigliere anziano, non è rimasto altro da fare che dichiarare deserta la seduta, sciolta per mancanza numero legale.

Il sindaco Guido Malinverno: «Mi dispiace che oggi non riesca a comunicare la Giunta e fare il mio giuramento. Spero che si possa a convocare un Consiglio presto, ma la condizione di salute degli assenti ad oggi non mi permette di dire quando riusciremo a convocarlo».

Qui sotto la registrazione (in due parti) del Consiglio comunale.

 

L’abbandono dell’aula dopo la sospensione della seduta:

 

 

 

 

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GardaPost