Servizi ecosistemici per migliorare l’attrattività: il ruolo dell’agricoltura sostenibile

Il Grand Tour 2022. Voci sguardi, scenari, si presenta come un itinerario di approfondimento e di conoscenza del territorio articolato in cinque incontri, dedicato ad alcune delle principali tematiche legate allo sviluppo turistico del Garda: infrastrutture, sostenibilità, comunicazione, cultura.

L’Osservatorio per il Turismo sul lago di Garda (OTG), ufficializzato nell’aprile di quest’anno dal Magnifico Rettore Franco Anelli e dalla Presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini, si propone come centro di ricerca permanente per sviluppare iniziative, analisi territoriali e proposte operative in ambito turistico come punto di riferimento tra imprenditori, stakeholder, operatori del settore allo scopo di agevolare la costruzione di una progettualità di ampio respiro e in prospettiva unitaria, immaginando il Garda sempre più inserito in uno scenario di sviluppo internazionale. L’Osservatorio vuole essere uno spazio di approfondimento e di ricerca anche con l’aiuto dell’università, non proponendosi semplicemente come contenitore di informazioni e di dati ma vero e proprio laboratorio di idee e di riflessioni oltre le divisioni e i confini amministrativi.

Di particolare rilievo l’appuntamento che vede protagonista Tito Caffi, professore Associato di Patologia vegetale presso la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (sede Piacenza/Cremona).

Il principale oggetto delle sue ricerche è lo studio delle caratteristiche biologiche, ecologiche ed epidemiologiche dei principali patogeni delle colture agrarie. Questi studi sono finalizzati alla raccolta e all’analisi dei dati necessari per la costruzione di modelli epidemiologici, meccanicistici e dinamici, in grado di simulare il ciclo biologico dei patogeni e che possano fornire utili informazioni da applicare nel campo della difesa fitosanitaria.

Tra i suoi temi di ricerca anche i metodi, le tecniche e le strategie per aumentare la sostenibilità (ambientale, economica e sociale) e l’individuazione degli indicatori atti a misurarla: lo studio dei servizi ecosistemici come strumento per comprendere e migliorare l’ambiente in cui viviamo e che coltiviamo.

A seguire visita alle ore 12: Vela d’autunno – Piazza del Porto di Bardolino “Il vino novello”: incontro per imparare a conoscere il vino novello, con degustazione guidata a cura dell’enologo, dr. Giulio Liut.

Scarica qui il programma della rassegna Bardolino d’Autunno

Salò, 2 novembre 2022

 

 

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GardaPost