L’Anffas di Desenzano del Garda e Sirmione accende i riflettori e si mostra in tutta la sua bellezza grazie allo straordinario lavoro di due fotografi d’eccezione come Antonello Perin e Cristina Treccani. “Un’altra visione” è una esposizione che prende vita grazie all’unione di intenti di istituzioni e associazione, un percorso partito nel 2018 che troverà compimento da sabato 5 novembre, data di inaugurazione nelle sedi di Desenzano, Galleria Civica Bosio, e Sirmione, Biblioteca Comunale.
Un’iniziativa unica e preziosa che parte nel 2018 quando Antonello e Cristina, hanno deciso di dar vita alle idee e agli obiettivi condivisi con gli amici dell’Anffas di Desenzano. La pandemia ha rallentato questo percorso artistico, ma non l’ha indebolito, anzi: il maggior tempo a disposizione ha ulteriormente arricchito sia il modo di fotografare dei due artisti, sia l’approccio con i ragazzi stessi. Proprio loro sono stati i protagonisti assoluti di questo viaggio per immagini, fotografati semplicemente per come si presentano: una grande famiglia in cui le giornate trascorrono insieme in una possibilità concreta di società inclusiva.
“Quando abbiamo cominciato con i primi scatti pensavamo di limitarci alla narrazione della loro quotidianità; subito abbiamo percepito e respirato, anche noi stessi, la libertà d’espressione e soprattutto la creatività che si vive in questi locali – Spiegano Antonello e Cristina -. Giorno dopo giorno, quasi senza accorgercene, abbiamo quindi percepito istanti ed aspetti che mai avremmo immaginato e che ci hanno portato a mutare il nostro punto di vista iniziale: avevamo imparato a vedere e riconoscere le potenzialità e non i limiti. Avevamo imparato ad avere un’altra visione”.
60 foto saranno scattate in 4 anni, esposte dal 5 al 27 novembre in Galleria Civica Bosio a Desenzano e dal 5 novembre al 3 dicembre alla Biblioteca Comunale di Sirmione: immagini che riprendono tutte le attività dell’associazione, dal divertimento alla ricerca dell’autonomia del “Progetto Appartamento”, con gli oltre 75 ragazzi seguiti da operatori e volontari. Traguardi bellissimi che danno voce e visibilità alle persone più fragili della comunità.
Le Amministrazioni di Desenzano e Sirmione hanno subito accettato di patrocinare questo evento facendo rete e creando una rassegna speciale.
Fiorenzo Pienazza, presidente dell’Anffas: “Di anni ne sono passati molti, quarantadue da quando Anffas ha cominciato a fare i suoi primi passi a Desenzano, ma come le poche fotografie sbiadite di altri tempi anche quelle che oggi proponiamo in mostra continuano a raccontare in modo suggestivo chi siano le nostre ragazze e i nostri ragazzi e quali siano i loro sogni e le loro aspirazioni per il futuro. Le nostre ragazze e i nostri ragazzi sono pittori, attori, atleti, ma anche artigiani, giardinieri, cuochi, collaboratori domestici che mettono tutto il loro impegno, le loro risorse e il loro entusiasmo nel portare a termine il proprio lavoro. E se questo atteggiamento rappresenta un’ammirevole dote per chiunque, allora possiamo dire senza timore di sbagliare che “tutte le nostre ragazze e i nostri ragazzi sono persone eccezionali”.
Il Sindaco di Desenzano del Garda Guido Malinverno: “L’Anffas è una delle realtà a cui tengo di più sul territorio desenzanese. Per sensibilità personale mi sento molto vicino ai ragazzi e alle ragazze che quotidianamente mettono a disposizione tempo, professionalità e passione per una causa nobile e soprattutto di fondamentale importanza per molte persone. Appena i responsabili dell’associazione, nel 2019, ci hanno parlato del bellissimo progetto che avevano in mente per festeggiare i 40 anni di attività, abbiamo subito messo a disposizione la Galleria Civica Bosio e ci siamo adoperati per garantire la buona riuscita dell’esposizione”.
Il sindaco di Sirmione Luisa Lavelli: “Continuo a guardare e riguardare le immagini, inedite ed emozionanti, del percorso iniziato 42 anni fa con Anffas. Un viaggio affidato alla fiducia reciproca tra tutti i protagonisti, che si nutre ogni giorno di piccoli passi e di grandi conquiste. La gratitudine nei confronti di chi si è messo a disposizione di Anffas è immensa: suscitare un sorriso, provocare un abbraccio, offrire un supporto concreto sono azioni preziose non solo per le chi le vive personalmente ma per tutte le nostre comunità.
Accogliere il progetto della mostra fotografica, che vede uniti il Comune di Sirmione con il Comune di Desenzano, è stato quindi un momento di grande piacere e di doveroso riconoscimento.
Con un grazie particolare a Cristina Treccani ed a Antonello Perin per come hanno colto e rappresentato il valore unico di questi ragazzi, la loro gioia, le loro risorse e le loro capacità. Per l’appunto “un’altra visione” grazie alla quale aprire i nostri occhi ed il cuore verso un mondo nuovo”.
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