I nuovi mezzi sono stati inaugurati venerdì a Salò e vanno ad aggiungersi agli altri 45 che costituiscono l’attuale dotazione del gruppo dei Volontari del Garda, organismo polispecialistico complesso con sede a Cunettone di Salò che opera al servizio della popolazione gardesana dal 1983, strutturato per operare nelle emergenze sanitarie e nelle emergenze calamitose di qualsiasi natura, dal fondo del lago alle cime montuose.
Si tratta di un’ambulanza di tipo A, la nuova Volga 88, attrezzata di tutto punto per il trasporto di infermi o infortunati e per il servizio e le attività di pronto soccorso, e del Doblò Volga 28 per il trasporto sanitario semplice, anche di persone con disabilità. I due mezzi sono stati donati al gruppo dalla Fondazione «Progetti del Cuore», che li ha acquistati grazie al sostegno di tante realtà private e aziende salodiane e gardesane che hanno deciso di legare il loro marchio ad un progetto di pubblica utilità.
La gara di generosità (solo l’ambulanza ha comportato un investimento di circa 100mila euro) si è idealmente conclusa venerdì in piazza Vittoria, con la consegna e la presentazione dei due mezzi, alla presenza del presidente dei Volontari del Garda Luca Cavallera, degli assessori comunali Aldo Silvestri e Nirvana Grisi, e del consigliere regionale Claudia Carzeri.
«I Volontari del Garda – dice Aldo Silvestri – sono una bellissima realtà del nostro territorio, sempre in prima linea quando serve».
«Prestano un servizio prezioso per l’intera comunità gardesana», aggiunge Claudia Carzeri. «I nuovi mezzi – spiega il presidente Luca Cavallera – sosterranno l’operatività e i servizi prestati dai nostri 248 volontari».
Un piccolo esercito che garantisce un servizio attivo che vede quotidianamente all’opera non meno di 40 operatori, con un impegno operativo di almeno 320 ore giornaliere. Ogni giorno, in media, i Volontari del Garda svolgono una trentina di interventi, mentre un’ottantina di operatori, specializzati in diverse settori, garantiscono un servizio di disponibilità per urgenze o emergenze calamitose.