Nella Basilica di San Giovanni Battista si tornano a celebrare i sacri tridui, funzione religiosa di tre giorni, un tempo di adorazione eucaristica e di preghiera dedicato a tutti i defunti. E’ una tradizione che da oltre 250 anni segna la storia del paese del basso lago.
La storia del Triduo lonatese iniziata nel 1756. E’ caratterizzata dall’imponente «macchina» che fa da supporto alle cerimonie. Quella che si utilizza oggi venne progettata nel 1813 da Leonardo Manzati ed inaugurata nel 1828. Alta 16 metri, un tempo reggeva centinaia di candele, ora sostituite da lampadine elettriche.
Si comincia venerdì 2 e si prosegue fino a domenica 4 febbraio, secondo il seguente programma.
Presiede: don Carlo Dalla Verde, Direttore ufficio liturgico e della casa di spiritualità S. Fidenzio
Presiede don Zeno Carra, teologo e docente nello Studio Teologico S.Zeno
Presiede: don Antonio Scattolini, delegato per la formazione attraverso l’arte
Anima i Sacri Tridui il coro della Basilica di Lonato.