L'assegnazione del Palio 2018.
Il Palio del Groppello è un riconoscimento ambito, perché il Groppello è l’uva autoctona simbolo della Valtenesi e del Garda bresciano ed è uno dei simboli di questo territorio.
Il Palio è promosso dalla Confraternita del Groppello dal 1970.
Per decretare i tre finalisti i confratelli guidati dal presidente Massimo Piergentili si sono affidati ad una giuria di superesperti, formata da sette enologi e due sommelier.
«Sono stati analizzati – spiega Piergentili – tutti i vini del Garda Occidentale con contenuto minimo dell’85% di uve Groppello. Tutti hanno ottenuto punteggi molto alti».
Ma sul podio c’è spazio solo per tre vini, appunto quelli delle cantine Avanzi di Manerba, Selva Capuzza di San Martino della Batttaglia e Turina di Moniga. Il 9 novembre sapremo quale dei tre contendenti sarà il re del Groppello annata 2018.
L’anno scorso vinse la cantina Marsadri di Raffa di Puegnago (leggo qui). Quest’anno quale sarà il miglior Groppello dell’annata 2018?