Cecina, l’albergo diffuso cerca un gestore

Prende corpo il progetto dell’albergo diffuso di Cecina. Sabato scorso, 28 gennaio, nella bella frazione collinare caratterizzata da stretti vicoli, antichi archi e belle case in pietra, sono stati inaugurati, nell’immobile pubblico che un tempo era la casa del parroco, posto all’angolo tra via Caldera e via Cecina, i quattro alloggi e la reception che rappresentano il nucleo di partenza per l’attuazione di questo progetto di ricettività cui l’Amministrazione Castellini lavora da due mandati.

«É un percorso avviato dall’allora assessore Fabio Gaetarelli – ha detto il sindaco Delia Castellini – che ora vede l’attuazione della prima tranche, cui dovrà seguire il recupero dell’ex casa Campanardi, dove troveranno spazio i servizi di comunità, come una sala riunioni e un piccolo centro benessere, a disposizione anche dei residenti. È un progetto complesso, basato su una nuova concezione di servizi turistici, che potrà valorizzare questo borgo che è tra i più belli del nostro territorio».

L’ex casa Campanardi. Ospiterà servizi di comunità.

 

L’albergo diffuso, lo ricordiamo, è un modello di ricettività innovativo, made in Italy, che utilizza a fini turistici appartamenti e stanze dislocate in immobili diversi, situati nello stesso nucleo urbano.

È una tipologia di ricettività sostenibile e apprezzata dal viaggiatore moderno, come dimostra, senza andare troppo lontano, l’esperienza dell’albergo diffuso attivato a Piovere, frazione di Tignale. Ora l’auspicio dell’Amministrazione è che, sull’onda dell’intervento comunale, i privati vogliano cogliere questa opportunità.

Le indagini preliminari avevano evidenziato che a Cecina, a fronte di duecento residenti, ci sono 193 abitazioni, delle quali 93 non occupate stabilmente (sono seconde case o in disuso). Undici di questi edifici, per un totale di 58 posti letto, erano stati individuati come idonei a costituire il primo nucleo dell’albergo diffuso.

Il taglio del nastro.

 

«Il Comune non intende farsi albergatore – spiega l’assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata Ermanno Benedetti – ma mette a disposizione i propri immobili ad un gestore che sarà individuato tramite un bando».

Inoltre, sull’albo pretorio è già pubblicato anche l’avviso pubblico per manifestazioni d’interesse finalizzato ad «individuare immobili di proprietà privata per la locazione ad uso di albergo diffuso presso le frazioni di Cecina e Messaga» (puoi scaricare qui l’avviso).

Le manifestazioni di interesse da parte di proprietari di alloggi liberi o sfitti, aventi requisiti di agibilità o necessitanti di manutenzione o ristrutturazione, dovranno pervenire in municipio entro il prossimo 17 febbraio.

Un locale della reception.

 

La reception e i quattro alloggi inaugurati sabato sono stati realizzati grazie a un contributo del Gal di 200mila euro. Per la ristrutturazione di casa Campanardi sono invece a disposizione 300mila euro concessi da Regione Lombardia.

A Cecina si prospettano altri interventi: un parcheggio da una ventina di posti nei pressi della chiesa e il rifacimento dei sottoservizi (acquedotto e fognatura), a seguito del quale sarà riqualificata la via centrale con una nuova pavimentazione.

 

 

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GardaPost