Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, commentando il ritrovamento, nella biblioteca del Conservatorio di Palermo, del manoscritto originale di Alahor, opera realizzata dal compositore bergamasco durante la sua permanenza in Sicilia.
Donizetti manoscritto: gli enti coinvolti
“È auspicabile la partecipazione – ha sottolineato Caruso – di tutti i soggetti coinvolti. Dalla biblioteca del Conservatorio di Palermo al Centro Studi donizettiani, dalla Fondazione Teatro Donizetti all’Università di Palermo.
Così da pianificare una doverosa celebrazione dell’evento da svolgersi in Lombardia e magari anche in Sicilia”.
Alleanza tra territori
“Propongo dunque – ha concluso l’assessore Caruso – un’alleanza tra i due territori legati a Donizetti e all’opera in questione. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al ritrovamento del manoscritto e agli studi che ne hanno confermato l’autenticità. Donizetti è patrimonio di Bergamo, della Lombardia, della Sicilia e dell’Italia tutta”.