Patrimonio Alimentare Alpino candidato per l’Unesco
“Si tratta – continuano gli assessori regionali – di un ulteriore passo in avanti per valorizzare e salvaguardare le tradizioni, le eccellenze e i valori delle comunità alpine, trasmesse di generazione in generazione, e che rendono unica la nostra regione”.
Candidatura multinazionale
“Regione – continuano Sertori e Caruso – ha già realizzato iniziative concrete e progetti di valorizzazione e di rilancio del patrimonio alimentare.
Tra i quali si cita, in particolare, il progetto Interreg Alpine Space ‘AlpFoodway’ (2017-2019). Percorso che ha consolidato il network delle Regioni Alpine a sostegno della Candidatura multinazionale nel Registro delle Buone Pratiche Unesco”.
L’iter
Le interlocuzioni di Regione Lombardia con la Commissione Nazionale Italiana Unesco e il Ministero della Cultura sono state avviate nel 2021. La Direzione Generale Cultura, referente istituzionale del percorso di candidatura, ha quindi provveduto a finalizzare secondo le indicazioni nazionali, i contenuti del Formulario da mettere a disposizione del Ministero della Cultura e della Commissione Nazionale Italiana Unesco.
Con la presentazione del Formulario si aprirà la fase di allargamento e consolidamento del network istituzionale di candidatura attraverso l’organizzazione di riunioni e comunicazioni sui territori a diversi livelli.