«Indossati guantini, cinture, corpetti e paradenti – raccontano i responsabili del Garda Karate Team -, i nostri giovani atleti si sono riscaldati insieme in attesa del proprio turno. Gli ultimi consigli da parte dei loro super coach Giovanni e Giorgio e poi la competizione è iniziata.
Ritmo sostenuto, una prova dopo l’altra, tutti gli atleti hanno affrontato le sfide con concentrazione: non è certo facile mantenerla alta, soprattutto in territorio straniero… ma i nostri ragazzi hanno dato prova di grande serietà e impegno. Bravi tutti!
E’ stata una gara di livello medio-alto con un arbitraggio veramente preciso ed obiettivo, cosa per nulla scontata…la percentuale di arbitri WKF era molto elevata, con una media di 2-3 arbitri per tatami.
Organizzare e partecipare alle trasferte – continuano i responsabili del Garda Karate Team – è un grande sacrificio sia per i nostri coach che per gli atleti e le famiglie… ma per la nostra squadra far fare questo tipo di esperienze ai ragazzi è una priorità per la loro crescita personale e sportiva.
I nostri coach investono, e continueranno ad investire, energie, tempo e denaro per la crescita dei componenti della squadra e non smetteranno mai di ringraziare atleti e genitori che li seguono in questo percorso.
La giornata si è conclusa con:
Alcune foto della trasferta: