Dopo l’appello del consigliere comunale Davide Boni, e la successiva replica di Enel Green Power (leggi qui) sulla questione del deflusso minimo vitale necessario alla sopravvivenza del fiume Toscolano, ecco la controreplica di Boni.
“Nessuno – dice l’ex vicesindaco – contesta il fatto che Enel stia agendo nel pieno rispetto delle procedure amministrative previste. Ma é proprio questo il problema! Nel pieno rispetto delle procedure é possibile per enti pubblici poco zelanti e per aziende con spalle particolarmente larghe lasciare che le situazioni semplicemente si trascinino, senza che i problemi sul tappeto vengano affrontati.
Se avessi pensato di poter incidere con altri mezzi sulla situazione avrei continuato a fare quello che ho fatto per cinque anni: fissare incontri, reperire dati, produrre osservazioni da sottoporre a conferenze servizi, sollecitare enti.
La mia sfiducia circa la possibilità di agire efficacemente seguendo i canali ordinari é legata alla risposta ai seguenti quesiti:
Questi i quesiti avanzati da Boni. Si attendono risposte affermative e fondate.
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