Filippo e la carta di Toscolano protagonisti a “I soliti ignoti” con Amadeus

«Ci siamo divertiti», commenta Cantoni, che ha partecipato al popolare programma condotto da Amadeus. Filippo Cantoni era una delle otto identità ignote, ciascuna corrispondente a una professione e a un premio.

I concorrenti (nel caos della puntata andata in onda ieri era la la concorrente vip Andrea Delogu, conduttrice, attrice e scrittrice), devono abbinare le caratteristiche di ogni personaggio alla persona giusta.

La Delogu non ha sbagliato: «Vista l’eleganza e il viso disteso di un uomo che lavora ascoltando musica classica, Filippo produce carta artigianale».

E’ stata una vetrina anche per Toscolano: “Dal 1300 – ha ricordato Amadeus – a Toscolano Maderno sul lago di Garda si produce carta artigianale nella Valle delle Cartiere, tra i più antichi poli cartari d’Italia, secondo per storicità solo a Fabriano. Qui si è prodotta ininterrottamente carta per sei secoli”.

Filippo Cantoni, titolare di Toscolano Paper, è stato protagonista anche del gioco finale, nel quale si deve indovinare il “parente misterioso”. Anche il questo caso Andrea Delogu ci ha azzaccato: il signor Carlo  non poteva che essere il padre di Filippo, vista la somiglianza.

Alla fine Filippo ha donato al conduttore una carta intestata a lui e alla moglie Giovanna.

Puoi rivedere qui la puntata.

Carlo e Filippo Cantoni.

 

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GardaPost