La giornata mondiale dell’infermiere

DESENZANO DEL GARDA - Domenica 12 agli ospedali di Desenzano, Gavardo e Manerbio gli infermieri di ASST Garda incontreranno i cittadini per dimostrazioni di rianimazione, rilevazione di pressione, saturazione e glicemia.

In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, ASST Garda vuole porre l’attenzione sull’impegno quotidiano che gli infermieri dedicano con la loro professione a sviluppare un “Sistema Salute a misura di cittadino”.

Domenica 12 maggio gli Infermieri di ASST Garda incontreranno i cittadini per  un momento di informazione, formazione ed educazione sanitaria tramite dimostrazioni di Rianimazione Cardiopolmonare (BLSD), rilevazione di pressione, saturazione e glicemia

  • Gavardo, all’ingresso dell’Ospedale dalle ore 10 alle ore 17
  • Desenzano del Garda, in Piazza Cappelletti dalle ore 10 alle ore 17
  • Manerbio in Piazza Italia dalle ore 10 alle ore 17
L’ospedale di Gavardo.

Il ministro Schillaci: “Figura professionale essenziale”

“Quest’anno la Giornata si celebra in due città simbolo della lotta al Covid-19, Bergamo e Brescia, e ricorda a tutti noi lo straordinario impegno degli infermieri nel corso della recente pandemia. Donne e uomini in prima linea nella lotta al virus, giorno e notte al fianco dei pazienti lavorando senza sosta. Ancora oggi dobbiamo dirvi grazie per la vostra abnegazione e per il vostro impegno”.

Queste le parole del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, in occasione della Giornata internazionale dell’infermiereche si celebra in tutto il mondo il 12 maggio, anniversario della nascita, a Firenze, di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna.

“L’infermiere – aggiunge Schillaci – è una figura professionale essenziale, con elevate competenze scientifiche acquisite attraverso un qualificato percorso universitario, e il Ministero della Salute vuole valorizzare il vostro impegno, sia dal punto di vista economico che professionale. Per questo abbiamo adottato le prime misure di una riforma complessiva della sanità pubblica e tra queste voglio ricordare l’abolizione del vincolo di esclusività per gli infermieri e gli incentivi per quanti lavorano nei servizi d’emergenza, per i quali abbiamo anticipato al primo giugno l’indennità di pronto soccorso e aumentato la retribuzione del lavoro straordinario”.

 

 

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