Arte contemporanea, il Grand Hotel Fasano diventa spazio espositivo esclusivo

GARDONE RIVIERA  - Il 5 stelle lusso Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera (BS) apre le porte all’arte contemporanea.

La struttura ricettiva ospiterà un palinsesto di appuntamenti artistici aperto al pubblico e visitabile gratuitamente sette giorni su sette, che avrà l’obiettivo di dare ampia visibilità ad artisti che credono nella valorizzazione del territorio gardesano.

L’inaugurazione dell’iniziativa si terrà venerdì 10 maggio alle ore 18 e sarà caratterizzata da due momenti: un aperitivo e la presentazione della prima mostra, visitabile fino al 10 giugno e dedicata all’artista locale, attento alle forze intrinseche della natura, Mauro Mercandelli.

La seconda esposizione, che verrà esposta da metà giugno, sarà invece dedicata a Tiziano Ronchi, l’artista che incentra la sua ricerca artistica sulle tracce intese come il segno più̀ tangibile di un passaggio, di un processo, di un percorso, di un’emozione vissuta privatamente o scaturita dall’incontro e dalla fusione con l’Altro o con Madre Natura.

“Il Grand Hotel Fasano non è un luogo cristallizzato nel tempo, ma è uno spazio dell’oggi, capace di unire la sua eredità storica con le esigenze contemporanee” ha commentato la famiglia Mayr, proprietaria della struttura da tre generazioni. “Proprio per questo motivo, dopo l’ampliamento dei servizi offerti, tra cui il centro benessere di 3600 mq ispirato alle antiche terme romane, e la ristrutturazione di numerose camere e suites, abbiamo deciso di investire in qualcosa di completamente nuovo”.

“Costruito come residenza di caccia per la famiglia reale austriaca e nominato, nel 1989, Patrimonio Nazionale dal Ministero dei Beni Culturali, il Grand Hotel Fasano rappresenta un unicum nel panorama dell’hotellerie italiana” ha aggiunto l’artista Mauro Mercandelli. “Esporre le mie opere nei suoi spazi eleganti e raffinati è un onore, oltre che un’importante opportunità. Sono sicuro che questa collaborazione riuscirà a far dialogare la dimensione storica del luogo e la contemporaneità dei miei lavori”.

Opera di Mauro Mercandelli.

 

MAURO MERCANDELLI: LAKE’S WONDER – PAESAGGI VERTICALI

Lake’s Wonder – paesaggi verticali è il nome della prima mostra ospitata al Grand Hotel Fasano. Si tratta di un progetto espositivo unico e completamente autoprodotto. Le fotografie dell’artista Mercandelli saranno le “parole” di un discorso sul paesaggio gardesano.

Al centro dell’obiettivo, sempre il lago. L’intento? Creare uno spazio artistico capace di evocare quelle forze presenti nella natura da sempre, ma che facciamo spesso fatica a riconoscere. Con le sue fotografie, l’artista cercherà di celebrare il non immediatamente visibile.

“Qualche tempo fa, osservando i kakejiku o kakemono, rotoli di calligrafia giapponese che venivano appesi temporaneamente nelle alcove o nei portici dei giardini, ho trovato nella loro verticalità, in particolare in quelli che raffigurano un paesaggio, un interessante aspetto formale” ha commentato l’artista.

“Il loro formato verticale incrina le regole classiche della rappresentazione occidentale del paesaggio. Escludono il superfluo, mettono a fuoco l’essenziale. Da qui ha preso vita la serie Lake’s Wonder – paesaggi verticali, che vuole cristallizzare e fissare ciò che sta sui bordi, fuori dal paesaggio. Un anti-paesaggio che suggerisce attraverso atmosfere rarefatte un esercizio alla visione essenziale”.

Opera di Mauro Mercandelli.

MAURO MERCANDELLI

Nato a Brescia nel 1965, Mauro Mercandelli vive sul Lago di Garda. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera in Pittura, nel 1990 inizia a lavorare con il duo Balletti&Mercandelli.

Dagli esordi utilizza il mezzo fotografico per indagare sui meccanismi di comunicazione che implicano l’utilizzo del corpo e sugli aspetti che derivano dall’irruzione della biopolitica nella vita di ogni giorno. Nei successivi 15 anni, rappresentato da due gallerie italiane Il Ponte Contemporanea a Roma e Caterina Fossati a Torino, partecipa a numerose collettive in Italia e all’estero (Roma, Torino, Milano, Zagabria, New York, Reykjavik).

Dal 2004 al 2018 sospende l’attività artistica e si occupa di tematiche ambientali e zooantropologia didattica organizzando corsi e workshop in una fattoria gestita insieme alla moglie. Nel 2019 si diploma all’Istituto Italiano di Fotografia e ottiene la menzione speciale al Festival Della Fotografia Etica di Lodi con il progetto “Rwanda Girls ‘n Boys”.

Oggi Mauro Mercandelli è un fotografo freelance che si propone di individuare e sviluppare, attraverso le immagini, argomenti di riflessione che possano contribuire a creare nuovi punti di vista indipendenti.

Mauro Mercandelli.

 

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