L’oro di Tignale

TIGNALE - Tignale apre il suo scrigno di tesori. Al suo interno c’è un patrimonio di mitologia, storia, cultura e tradizione che diventa il pretesto per un festival dedicato all’olio e al limone, «L’oro di Tignale».

Così, «L’oro di Tignale», si intitola il fitto cartellone di eventi che fino a domenica 19 maggio celebrerà la storia delle eccellenze tignalesi e gardesane con passeggiate, visite guidate in limonaia e in frantoio, degustazioni, laboratori e molto altro. Sarà il racconto di un territorio e della sua tradizione.

Il programma del festival «L’oro di Tignale», organizzato dall’Ufficio unico del turismo, è foltissimo (lo trovate qui).

Domenica 12 sarà una delle giornate clou, con la passeggiata sul sentiero dei limoni, la visita alla limonaia del Pra con drink di benvenuto e, a Gardola, gli stand per la degustazione dei prodotti tipici.

Per l’occasione nei ristoranti e nei bar aderenti si potranno assaggiare piatti e aperitivi dedicati alle eccellenze del territorio.

Ci saranno anche occasioni per scoprire il rifugio alpino di Cima Piemp, per mettersi sulle tracce del leggendario bandito Zanzanù o passeggiare nei boschi con gli alpaca.

Da non perdere, sabato 18, la giornata organizzata nell’ambito di BioBlitzLombardia «Diventa scienziato per un giorno», con escursioni, laboratori di biodiversità per giovani naturalisti, caccia al tesoro botanica e altro ancora.

Il sipario sul festival calerà domenica 19 alle 20 con lo spettacolo teatrale per tutta la famiglia, da seguire con con cuffie wireless, «Il lupo e il bimbo», di Manuel Renga.

 

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