Vaccino anti-Covid, Moratti: hanno aderito 91 lombardi vaccinabili su 100

LOMBARDIA - L'assessore regionale al Welfare Letizia Moratti: «15,5 milioni dosi somministrate in 9 mesi. Mi appello a restante parte cittadini: più siamo più vinciamo».

“La battaglia anti-Covid in Lombardia sta dando ottimi frutti, ma non possiamo ancora abbassare la guardia”. La vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, rilancia l’appello ai lombardi a vaccinarsi  esortando in particolare chi non ha ancora aderito, vale a dire circa il 9% della popolazione over 12 vaccinabile e si rivolge anche a chi è interessato alla terza dose.

91 su 100 lombardi vaccinabili

“Le analisi dei dati epidemiologici diffuse nei giorni scorsi dall’Istituto Superiore di Sanità – sottolinea la vicepresidente di Regione Lombardia – testimoniano l’importanza e la validità del vaccino. Con un’efficacia preventiva dell’89% nei confronti del pericolo di contagio, del 96% rispetto ad ospedalizzazioni e ai ricoveri in terapia intensiva, e del 99% rispetto ai decessi”.

Grande senso civico

“Il grande senso civico dei lombardi – precisa Letizia Moratti – ha portato sino ad oggi il 91% della popolazione vaccinabile ad aderire alla campagna, con poco meno di 15,5 milioni di dosi somministrate in Lombardia in soli 9 mesi. Un risultato straordinario che dovrebbe convincere gli ultimi dubbiosi a un gesto di tutela e di rispetto della salute propria e della comunità.”

“Lo stesso discorso – prosegue l’assessore al Welfare – vale per quelle categorie che già possono prenotare la terza dose: Over 80, trapiantati, immunocompromessi e personale sanitario, se sono trascorsi sei mesi dalla seconda dose”.

Offerta contestuale vaccino antinfluenzale

“In questa fase – aggiunge la vicepresidente – ricordo che agli Over 80 garantiamo l’offerta contestuale del vaccino antinfluenzale. Un’offerta che sarà ampliata alle altre categorie, in coerenza con l’andamento della campagna antinfluenzale che, in molti casi, è offerta dai medici di medicina generale”.

Calo protezione vaccinale

“È molto importante – conclude Letizia Moratti – che queste categorie si proteggano con la terza dose. Sempre dall’analisi dei dati, infatti, è emerso che nel tempo si ha un calo della protezione vaccinale. Per questo raccomando di mantenere prudenza nei comportamenti con il costante uso di mascherine, il distanziamento e la disinfezione frequente delle mani. Soprattutto sollecito tutti in questo momento ad aderire alla campagna anti-Covid tramite il portale. Più siamo, prima vinciamo”.

Letizia Moratti.

 

 

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