Taxi, a Salò raddoppiano le licenze

SALO' - Più taxi per Salò. La Giunta del sindaco Giampiero Cipani ha approvato un adeguamento del numero di licenze per l’esercizio del servizio pubblico non di linea effettuato dai taxi.

Dalle attuali 6, le licenze concesse potranno arrivare fino a 13.

«Premesso che nel Comune di Salò – si legge nella deliberazione tra le motivazioni del provvedimento – gli esercizi ricettivi sono in crescita costante dal 2009 al 2013 e risultano in aumento tutte le categorie, con un’intensità maggiore per gli esercizi complementari (case per ferie, ostelli, villaggi turistici e altro), ed i bed &breakfast. Successivamente all’anno 2013, le presenze sono progressivamente e costantemente aumentate fino all’anno 2019. In seguito al periodo di pandemia le presenze sono nuovamente aumentate, tanto che già nell’anno 2021 si sono raggiunti valori simili all’anno 2019 e all’anno 2022 si è registrato il numero massimo di presenze».

Il provvedimento – si legge ancora nella delibera – è motivato dalle esigenze di un turismo in costante crescita (le presenze sono più che raddoppiate negli ultimi decenni, passando dalle 120mila del 2001 alle 265mila del 2022), dalla previsione di due nuove grandi strutture ricettive alberghiere (alle Versine e all’ex Tavina), oltre che dalla realizzazione di una Casa di Comunità, che sarà il punto di riferimento assistenziale per la popolazione. Si presume, dunque, che cresceranno anche le esigenze di mobilità.

La Giunta precisa inoltre che sarà necessario prestare attenzione «alle esigenze delle persone con disabilità, prevedendo quindi, che almeno una delle sette licenze taxi che verranno messe a bando, sia esercitata per svolgere il servizio pubblico non di linea di taxi tramite veicoli attrezzati per il trasporto di persone con mobilità ridotta».

 

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