Ritorno a Tignale per il leggendario bandito Zanzanù

TIGNALE – Sabato 28 ottobre, alle 16 e alle 18 al Santuario di Montecastello, repliche straordinarie per lo spettacolo sul celebre fuorilegge gardesano.

Reduce dal tutto esaurito dello scorso agosto, L’Archibugio Compagnia Teatrale (www.archibugiocompagniateatrale.it) è attesa a Tignale (Bs) il prossimo 28 ottobre con due repliche straordinarie dello spettacolo Zanzanù – La battaglia di Tignale. L’evento, organizzato dal locale Assessorato alla Cultura, è parte integrante delle manifestazioni per i 400 anni dalla morte del celebre bandito Zanzanù, ucciso a Tignale il 17 agosto 1617.

Giovanni Beatrice (alias Zanzanù) è una figura entrata da secoli nell’immaginario folklorico gardesano: L’Archibugio, sulla scorta degli studi dello storico Claudio Povolo (Università Ca’ Foscari – Venezia), è impegnata da anni in un progetto di riscoperta della dimensione storica e umana del bandito che per più di quindici anni tenne in scacco la Repubblica di Venezia.

In un appassionante e incalzante spettacolo itinerante, gli attori de L’Archibugio ripercorreranno le controverse vicende che portarono all’epica fine del bandito Zanzanù: il Santuario di Montecastello farà da scenografia naturale a uno spettacolo che, sin dal titolo, si preannuncia di grande impatto emotivo: Zanzanù. La battaglia di Tignale .

Ultimo di una lunga serie di spettacoli sul tema, Zanzanù. La battaglia di Tignale è un’appassionata narrazione teatrale nella quale la cattura e l’uccisione del bandito vengono raccontate da più punti di vista, in un racconto caleidoscopico condotto sulla base di documentazione archivistica originale e inedita. Il risultato è un racconto trasversale e senza tempo capace di abbracciare i temi universali del teatro: la morte e la memoria, la violenza e la giustizia.

Così Giovanni Florio, regista de L’Archibugio Compagnia Teatrale e autore del testo teatrale: «A sette anni dal debutto il nostro spettacolo continua a raccogliere consensi e pubblico. Probabilmente perché si tratta di uno spettacolo in continua evoluzione, che si nutre delle suggestioni che solo Tignale può offrire. Il nostro è un evento unico e irripetibile, pensato specificatamente per il Santuario di Montecastello: raccontare la vicenda di Zanzanù in un simile contesto, nei luoghi che ne videro la tragica fine, ha un sapore unico tanto per gli attori quanto per il pubblico».

Da questo punto di vista lo spettacolo si pone idealmente in continuità con l’opera di narrazione iniziata nel 1618 dal pittore Giovanni Andrea Bertanza, autore del maestoso ex-voto conservato presso il Santuario tignalese di Montecastello e raffigurante la feroce battaglia che avrebbe portato alla cattura e all’uccisione del bandito.

Lo spettacolo Zanzanù – La battaglia di Tignale andrà in scena il 28 ottobre 2017 alle ore 16.00 e alle ore 18.00 presso il Santuario di Montecastello di Tignale (BS). Bus navetta gratuito 30 minuti prima dello spettacolo, con partenza dalla località S. Libera.

Ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria al numero: 389/5167616.

Per ulteriori informazioni:

www.archibugiocompagniateatrale.it/spettacolo-La-Battaglia-di-Tignale

Facebook: www.facebook.com/larchibugio.compagniateatrale/

Evento FB: www.facebook.com/events/836319419882920/

mail: [email protected]

Una scena dello spettacolo dedicato all’uccisione del bandito Zanzanù.

Giovedì 26 ottobre e venerdì 27 a Gargnano, Palazzo Feltrinelli, avrà luogo il convegno “Guardie e ladri: banditismo e controllo della criminalità in Europa dal Medioevo all’età contemporanea”.

Qui il programma: www.comune.gargnano.brescia.it/image/xb2171020114700.pdf

Si segnala infine l’evento “La Gargnano di Zanzanù”. A 400 anni dalla tragica uccisione del bandito Zanzanù un itinerario ne ripercorre la storia e le vicende nella nativa Gargnano, domenica 29 alle 16. Punto di ritrovo: Chiostro di San Francesco. La partecipazione è gratuita.

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