Mancano gli stagionali. A Salò si cercano 30 figure

LGO DI GARDA - La stagione 2024 è oramai iniziata ma le vetrine dei locali sono piene di cartelli con la scritta ”cercasi collaboratori”.

Un fenomeno che negli ultimi anni, soprattutto dopo il Covid-19, sta assumendo dimensioni difficilmente gestibili se non con un ridimensionamento della qualità del servizio di numerosi locali.

«Prima la pandemia, poi un mutamento del tessuto sociale – fa sapere Andrea Maggioni, presidente di “Salò Promotion”, associazione dei commercianti salodiani – hanno inciso sul commercio ma anche e soprattutto su quel bacino di competenze e di professionalità acquisite negli anni grazie ai collaboratori.

Occorre però un salto di qualità anche nella narrazione del lavoro stagionale: “Collaborare in un bar, un ristorante, un hotel o un campeggio per la stagione 2024 non significa portare un piatto al tavolo o essere sfruttati, significa fare una esperienza umana e professionale che consentirà di conoscere migliaia di persone, affinare uno o due lingue straniere, affacciarsi al Mondo del lavoro ed acquisire un bagaglio di competenze che consentirà di girare il Mondo” chiosa il presidente dell’Associazione Commercianti “Salò Promotion”l’avv. Andrea Maggioni.

Il problema – continua Maggioni – è anche strutturarle “in Italia ci sono solo 18 Istituti Alberghieri, in Spagna oltre 40. Se è vero che il turismo è il petrolio d’Italia, ecco, allora occorre rimettere al centro della formazione dei nostri ragazzi l’Istituto Alberghiero, aggiornando i piani di studio e rendendolo sempre più vicino al mondo del lavoro, non possiamo avere Istituti Alberghieri come quello di Gardone Riviera che sospendono i laboratori per intere settimane per mancanza di risorse”.

Da segnale, al fine di rendere più attrattivo il settore, il recente aggiornamento del Contratto Nazionale del Commercio con un ampliamento delle tutele dei collaboratori e la tassazione agevolata delle mance. Due novità che vengono incontro alle esigenze del settore.

“I commercianti salodiani sono ben consapevoli che una delle risorse più importanti per una attività sono i collaboratori ed hanno quindi deciso di dare il via fin da febbraio ad una campagna di selezione del personale, raccogliendo le candidature attraverso l’associazione di categoria, Non esiste attività commerciale di successo senza validi collaboratori”, sempre Maggioni.

L’obiettivo è quello di stimolare l’occupazione in questa area ad elevata attrazione turistica ed agevolare l’incontro di lavoratori interessati a lavorare nel settore con le diverse strutture salodiane.

“L’associazione mira all’ambizioso progetto di mettere “la persona giusta al posto giusto”, con l’obiettivo di far vivere al turista e al cliente che sceglie Salò un’esperienza indimenticabile in un ambiente professionale ed accogliente”, conclude Maggioni.

Solo su Saló, ad oggi, le posizioni aperte sono oltre 30. Chi fosse interessato potrà inviare il proprio CV con fototessera alla mail [email protected].

I CV verranno inviati a tutti quegli esercizi commerciali che hanno posizioni lavorative aperte.

 

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