Anche a Lonato la Festa della Musica

LONATO – Appuntamento domenica 19 giugno, dalle 6 del mattino a mezzanotte. Si comincia all’alba con il maestro Sandro Laffranchini. Concerti spontanei negli angoli più suggestivi della città.

Domenica 19 giugno, analogamente a quanto avverrà in oltre 100 località italiane e in molte importanti città europee, Lonato del Garda accoglierà la sua prima edizione della Festa della Musica. Nata in Francia nel 1982, la festa è ormai diventata un autentico fenomeno sociale, con musicisti di ogni livello e di ogni genere che invadono con le loro note e il loro canto strade, cortili, piazze, giardini, stazioni, musei, palazzi.

Il Comune di Lonato del Garda ha aderito con entusiasmo a questo affascinante e coinvolgente evento. E’ un borgo ricco di angoli suggestivi, pieni di fascino e storia. E proprio alcuni luoghi d’eccezione della città diventeranno sede inusuale di una serie di concerti che la faranno riscoprire in una maniera completamente nuova: si potrà assistere a performance in saloni e giardini di palazzi privati, ascoltare un concerto di pianoforte nella Sala di Lettura che fu biblioteca del senatore Ugo da Como o godere di una futuristica esibizione di musica elettronica in cima ai 55 metri di altezza della panoramica e cinquecentesca Torre Civica.

Il programma, pensato per dare spazio al maggior numero di musicisti possibile e offrire una panoramica di tutta la produzione musicale, dal rock al pop al blues, alla musica lirica, classica, elettronica e jazz, entrerà nel vivo dalle 18 fino alla mezzanotte, con due grandi palchi nel parco della Rocca viscontea e nel cortile di Palazzo Zambelli e, in alternanza, diversi appuntamenti disseminati nelle vie del centro storico. Dopo una tappa nel giardino di Casa Marazzo Lorenzini, in via Barzoni 2, ad ascoltare 7 arpe celtiche dirette da Barbara Da Paré, al pubblico potrà capitare di imbattersi nei gorgheggi di un soprano, affacciato al balcone della settecentesca Casa Chiodera, di assaporare un aperitivo musicale in piazza Martiri della Libertà, o di entrare nel Salone delle Quattro Stagioni di Palazzo Gerardi, magnificamente affrescato, ad ascoltare il concerto di Fulvio Sigurtà e Gianluca Di Ienno, impegnati in un incontro musicale di improvvisazione senza confini di genere.

Il fitto programma serale sarà anticipato da un appuntamento pomeridiano alle 16 nel giardino della scuola dell’Infanzia di Maguzzano, per una merenda musicale offerta gratuitamente a quanti vorranno raggiungere il bellissimo luogo panoramico in bicicletta.

Ma fascino e suggestione inonderanno Lonato fin dalle prime luci dell’alba, quando, nel Quartiere alto della Rocca – una delle più estese fortificazioni della Lombardia, monumento nazionale dal 1912 – alle 6 del mattino si potrà assistere al concerto “Da Bach a Calvino: viaggio all’ascolto dell’invisibile del maestro Sandro Laffranchini, primo violoncello del Teatro e della Filarmonica della Scala, e dell’attore Mattia Sebastian Giorgetti, su testi di Italo Calvino (Le città invisibili, Palomar, Il barone rampante e Il visconte dimezzato) e musiche di Bach, Ligeti, Cassadò, Saint-Saens e Morricone.

La partecipazione a tutti i concerti è gratuita. In caso di pioggia, la maggior parte degli appuntamenti sarà garantita in ambienti protetti. Maggiori informazioni sul sito www.roccadilonato.it e sulla pagina Facebook.

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