Quale futuro per la casa cantoniera di Salò?

SALÒ – La casa cantoniera di Salò potrà diventare una struttura turistica. Mercoledì 28 settembre Anas e Comune illustreranno il bando di gara nel corso di un workshop.

L’Anas ha inserito la Città di Salò in un importante progetto pilota, ovvero la valorizzazione delle case cantoniere sparse sul territorio italiano (leggi qui).

Il sindaco di Salò ha coordinato con Anas l’organizzazione di un workshop nel quale sarà presentato e illustrato il bando di gara per dare in concessione le case cantoniere affinché siano trasformate in alberghi, ristoranti e punti di informazione turistica.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 28 settembre, alle ore 17, presso il Comune di Salò. Parteciperà, oltre al sindaco Gianpiero Cipani, l’ing. Claudio Arcovito, responsabile Brand e Immagine Anas, che illustrerà il bando di gara e risponderà ai quesiti posti dal pubblico.

Per i professionisti che saranno coinvolti, l’Anas ha messo a punto un manuale di progettazione. Si tratta – si legge nel manuale stesso – di un documento «destinato ai progettisti che devono redigere progetti di recupero delle case, alle imprese coinvolte nella realizzazione, agli allestitori e, infine, ai gestori che avranno così una sorta di vademecum per l’arredo e l’allestimento di ogni ambiente della casa cantoniera».

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito web dell’Anas dedicato al progetto: www.casecantoniere.it.

Ecco come potrà diventare la casa cantoniera di Salò.
Ecco come potrà diventare la casa cantoniera di Salò.
Un rendering ci mostra come potrà apparire l'interno della casa cantoniera salodiana.
Un rendering ci mostra come potrà apparire l’interno della casa cantoniera salodiana.
Casa cantoniera Salò
La casa cantoniera di salò oggi.

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