Al Forum del Garda si parla del futuro della viticoltura

RIVA DEL GARDA .- La tradizione vinicola del Garda, la promozione e la sostenibilità sono i temi al centro del dibattito del Forum del Garda, lunedì 6 maggio all’hotel Du Lac a Riva del Garda.

Grazie alla sua forte identità enogastronomica, il sistema gardesano rappresenta oggigiorno una delle realtà vitivinicole più significative ed una delle destinazioni turistiche più importanti del mercato europeo.

Per tenere alto il gradimento di consumatori ed ospiti è però importante affrontare tematiche quali la sostenibilità e l’innovazione dell’offerta per mantenere adeguati i livelli di competitività.

Proprio su questi temi si focalizzerà la 29ª edizione del Forum del Garda, dal titolo “La viticoltura del lago di Garda: la tradizione, la sua proiezione nel futuro, la relativa sostenibilità e la promozione dell’enoturismo”.

Il forum, come di consueto promosso dai tre Rotary Club del lago e quest’anno organizzato da quello di Riva del Garda, è patrocinato da Provincia autonoma di Trento, Trentino Marketing, Comune di Riva del Garda, Apt Garda Dolomiti, Riva del Garda Fierecongressi SpA e Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto. Avrà l’obiettivo di aprire una “finestra” sul futuro dei settori turistici ed enologici dei territori del Garda nella consapevolezza che questi dipenderanno sempre più dalla qualità dell’ambiente, dall’autenticità della vacanza e da un sistema dell’accoglienza orientato all’esperienza e al benessere.

Gli intereventi

All’evento porteranno importanti contributi diverse personalità legate al mondo vinicolo e turistico, quali: l’esperto enogastronomico e coordinatore scientifico di questa edizione del Forum del Garda Enzo Merz, il prof. Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, l’enologo e già direttore del Centro scolastico dell’Istituto agrario di San Michele/Fondazione Mach Francesco Spagnolli, il collaboratore del Gambero Rosso Nicola Frasson, la presidente di Ascovilo Giovanna Prandini, il responsabile dell’Unità di viticoltura del Centro di trasferimento tecnologico della Fondazione Mach Alberto Gelmetti, il presidente dell’Apt Garda Dolomiti Silvio Rigatti ed Emilio Pedron, consulente nel settore vitivinicolo ed esperto di marketing territoriale.

Il convegno, che avrà inizio alle ore 18, sarà aperto anche al pubblico, senza obbligo di prenotazione e fino all’esaurimento dei posti.

Per maggiori informazioni, si invita a consultare la pagina dedicata all’evento (clicca qui).

 

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