Ospedale di Desenzano: 7,3 milioni per crescere

DESENZANO – Lavori al via all’ospedale di Desenzano. Investimento di 7,3 milioni per adeguamento strutturale ed impiantistico, costruzione nuova palazzina per poliambulatori, nuovo blocco parto e sala operatoria dedicata.

L’annuncio è stato dato dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso di una conferenza stampa nel municipio di Salò, in occasione della visita, all’Azienda socio sanitaria territoriale (ASST) del Garda (www.asst-garda.it), in compagnia dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini.

«L’ASST del Garda – ha detto Gallera – per la sua forte vocazione turistica che per circa 8 mesi l’anno fa incrementare notevolmente il suo bacino d’utenza, rappresenta un presidio strategico del sistema sociosanitario lombardo, grazie anche ai servizi d’eccellenza offerti come il centro dialisi vacanza messo a disposizione degli utenti stranieri. In particolare, poi, il polo ospedaliero di Desenzano, grazie anche all’adeguamento strutturale avviato, si confermerà punto di riferimento per il territorio»

I lavori all’ospedale di Desenzano. “In particolare, poi – ha rimarcato l’assessore – il polo ospedaliero di Desenzano, grazie anche all’adeguamento strutturale avviato, si confermerà punto di riferimento per il territorio. Grazie ad un finanziamento di oltre 7 milioni e 300 mila euro erogato da Regione Lombardia e dallo Stato, infatti, sono iniziati oggi i lavori edili all’Ospedale di Desenzano che prevedono l’adeguamento strutturale ed impiantistico, la costruzione della nuova palazzina che ospiterà i Poliambulatori, la realizzazione di un nuovo blocco parto e di una sala operatoria dedicata”.

L'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso della conferenza stampa nel municipio di Salò.
L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso della conferenza stampa nel municipio di Salò.

Ascolto dei territori. “Toccare con mano le necessità dei territori – ha concluso Gallera – è assolutamente strategico al fine di dare concreta attuazione al percorso di continuità assistenziale previsto dall’evoluzione del sistema socio sanitario di Regione Lombardia che ha introdotto il principio di passare dalla cura al prendersi cura. Prendersi cura del paziente significa occuparsi di tutto il suo percorso di cura e non limitarsi al momento dell’acuzie. È ormai chiaro che i bisogni della salute sono profondamente cambiati e che l’attenzione nei confronti della cronicità rappresentano il principale obiettivo delle politiche di Regione”.

La visita dell’assessore è iniziata con un incontro con la Direzione Strategica che ha illustrato l’organizzazione aziendale, le aree di eccellenza e le scelte di indirizzo che caratterizzeranno l’ASST del Garda con l’entrata in vigore del nuovo Piano di Organizzazione Aziendale Strategico-POAS, in fase di approvazione. Successivamente ha visitato l’Ospedale di Lonato e l’Ospedale di Desenzano, in particolare il Pronto Soccorso e il secondo piano dove si trovano le Unità Operative di Ortopedia-Traumatologia, Chirurgia, Chirurgia Senologica e le attività ambulatoriali dell’U.O. Oculistica. Si è poi trasferito all’Ospedale di Salò e a Gavardo. A Salò ha visitato i Servizi del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze e la Sede Territoriale di Via Landi a cui fanno capo i servizi del Polo Territoriale dell’area lago di Garda e Valle Sabbia che, con l’entrata in vigore della Legge Regionale 23 che ha avviato il riordino del Sistema Sanitario Regionale, sono transitati dalla ex ASL di Brescia all’ASST del Garda; a Gavardo ha visitato l’Unità Operativa di Cardiologia/Unità Terapia Intensiva Coronarica.

Direttore ASST del garda – “Siamo onorati – ha affermato Peter Assembergs, Direttore generale dell’ASST del Garda – della presenza dell’assessore Giulio Gallera che ci ha offerto la possibilità di un confronto diretto in questo primo di anno di applicazione della Legge regionale 23 che ha introdotto grandi cambiamenti nella sanità lombarda. Auspico che l’assessore possa visitare, in futuro, anche le Sedi Territoriali della bassa bresciana, l’Ospedale di Manerbio e la struttura di Leno dove, grazie ai due finanziamenti regionali di 6 milioni di euro totali, inizieremo a breve i lavori di adeguamento e messa a norma dell’edificio e per la realizzazione del POT”.

Da sinistra: il sindaco di Salò Giampiero Cipani, il direttore generale dell'ASST del Garda Peter Assembergs, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera e l'assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini.
Da sinistra: il sindaco di Salò Giampiero Cipani, il direttore generale dell’ASST del Garda Peter Assembergs, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini.

 

I commenti sono chiusi.