Garda Unico, 600 milioni per la promozione

DESENZANO – Il Garda Unico riprende quota. Con una dotazione triennale di fondi pari a 600mila euro, il progetto interregionale di promozione turistica unitaria del Garda torna in pista.

Sì è svolto lo scorso 22 febbraio, presso il Park Hotel di Desenzano del Garda, l’incontro decisivo per rilanciare in un’azione congiunta e coordinata il patto di promozione territoriale che include l’intero bacino turistico benacense. Sottoscrittori dell’accordo, che porterà nelle casse gardesane 600mila euro nell’arco di tre anni, sono quattro attori: da un lato il Consorzio Garda Unico (visitgarda.com) – lo strumento operativo del marketing turistico del lago – dall’altro le delegazioni degli Assessorati al Turismo di Regione Lombardia, Regione Veneto e Provincia Autonoma di Trento, guidate rispettivamente dagli assessori Mauro Parolini, Federico Caner e Michele Dallapiccola.

I fondi stanziati serviranno per consentire al lago più grande e più apprezzato d’Italia di continuare a veicolare la propria immagine di location di villeggiatura d’eccellenza, prima scelta di vacanza per decine di milioni di turisti ogni anno.

Il progetto Garda Unico è stato tenacemente perseguito dai consorzi territoriali delle tre sponde benacensi e appoggiato dalle istituzioni, che hanno riconosciuto ufficialmente alla società consortile mista pubblico/privata il ruolo di soggetto titolare in esclusiva dell’attività promozionale turistica in Italia e all’estero.

Da sinistra a destra: Marco Benedetti, presidente di Garda Trentino; Michele Dallapiccola, assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento; Franco Cerini, presidente di Garda Unico e Garda Lombardia; Mauro Parolini, assessore al Turismo di Regione  Lombardia; Federico Caner, assessore al Turismo di Regione Veneto; Paolo Artelio, presidente di Garda Veneto.
Da sinistra a destra: Marco Benedetti, presidente di Garda Trentino; Michele Dallapiccola, assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento; Franco Cerini, presidente di Garda Unico e Garda Lombardia; Mauro Parolini, assessore al Turismo di Regione Lombardia; Federico Caner, assessore al Turismo di Regione Veneto; Paolo Artelio, presidente di Garda Veneto.

“Fin dalla sua nascita – afferma il presidente di Garda Unico Franco Cerini – i risultati ottenuti sono stati straordinari, soprattutto in termini di visibilità del lago sul mercato internazionale. La migliore testimonianza di questo successo è rappresentata dal caratteristico marchio multicolor GARDA, che richiama per ciascuna lettera del nome un diverso tema di vacanza. Questo logo è diventato simbolo di un vero e proprio holiday brand, leader sulla scena mondiale del settore”.

Le operazioni attuate finora da Garda Unico comprendono partecipazione a fiere e organizzazione di eventi sui principali mercati europei ed extraeuropei, campagne di comunicazione e pubblicità veicolate attraverso giornali e televisioni, visite guidate per tour operator, giornalisti e influencer, presenza autorevole e straordinariamente efficace sul web, con lo storico portale visitgarda.com – uno dei più frequentati da chi progetta sul web la propria vacanza – a cui si affiancherà a breve il portale lagodigarda.it, forte di oltre un milione di visite all’anno, la cui gestione commerciale è stata recentemente ceduta a Garda Unico dalla Comunità del Garda, titolare dell’ambito dominio, ora in fase di riprogettazione generale, “per meglio soddisfare – dicono da Garda Unico – anche sul web le esigenze di un comprensorio che si rivela sempre più come una delle aree turistiche più attraenti d’Europa”.

Il logo del Consorzio Garda Unico.
Il logo del Consorzio Garda Unico.

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