Topicida in spiaggia, muoiono gabbiani e pesci. Il WWF: “Gesto criminale”

DESENZANO - Più di un centinaio di buste di topicida disseminate sulla spiaggia a Desenzano. Trovati uccelli acquatici morti. Il veleno si è sciolto nell'acqua, causando anche una moria di piccoli pesci. L'allarme del WWF.

L’allarme è stato lanciato dal Wwf Bergamo-Brescia, che scrive sulla sua pagina Facebook: «Un gesto criminale quello compiuto su una spiaggia che noi chiamiamo “piccola riserva” (si tratta della spiaggia nei pressi della Cascina De Asmundis, ndr), una piccola porzione di spiaggia dove cigni reali, germani, folaghe, gallinelle d’acqua, aironi, spesso presente anche il raro porciglione, molti gabbiani e altri uccelli acquatici trovano pace appollaiandosi indisturbati.

Più di un centinaio di buste di topicida, anticoagulante che uccide in 24 ore, usato per la disinfestazione da ratti, sono state disseminate sulla piccola spiaggia, molte di queste erano già state consumate (non dai ratti) come si poteva notare dagli involucri vuoti e dai moltissimi escrementi di color rosso e verde lasciati dagli uccelli, colore della sostanza velenosa presente nelle buste.

 

La sostanza velenosa – conclude il WWF – si è disciolta anche nell’acqua inquinando e causando la morte anche di piccoli pesci. Ora la zona è costantemente monitorata nella speranza di non trovare altre povere vittime».

Il contenuto della bustine è ora sotto esame. Gli agenti della Polizia Locale di Desenzano sono intanto al lavoro per cercare di individuare l’autore dell’abbandono di sostanza velenosa. L’episodio è stato segnalato alla Procura.

 

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