Limoni del Garda star in tv domenica a Melaverde

GARGNANO - Domenica 17 novembre dalle 11,50 la trasmissione di Canale 5 Melaverde sarà dedicata a Gargnano. Alla limonaia La Malora potremo scoprire storia, presente e futuro dell'agrumicoltura gardesana.

Domenica 17 alle 11:30 appuntamento con la “Storia di Melaverde” dal titolo “S. Martino.”

Questa settimana sia Ellen che Vincenzo raggiungeranno le sponde dell’Alto Garda bresciano per farci conoscere questa terra che si divide tra coste con terrazze coltivate ad agrumi e un entroterra trasformato dall’uomo nei secoli per accogliere coltivazioni e allevamenti.

Ellen raggiungerà Gargnano per presentarci un’antichissima limonaia, un luogo magico recuperato da un padre con suo figlio dove oggi è tornata a vivere l’antica tradizione della coltivazione dei limoni, un tempo preziosissimo per la cura dello scorbuto. Scopriremo una struttura magica realizzata su più terrazze che in inverno vengono completamente coperte con vetrate e finestre per permettere ai limoni di non soffrire le basse temperature invernali, godendo appieno del sole del Benaco.

La limonaia “La Malora” a Gargnano.

 

Scopriremo poi un’inaspettata tradizione che impegnava i coltivatori delle limonaie nella raccolta dei capperi che crescevano spontanei lungo i muraglioni a picco sul lago. Vedremo la lavorazione del cappero, del suo frutto il Cucuncio e delle sue foglie che messe ordinatamente in vasetti sono una squisitezza in tavola.

Vincenzo invece ci presenterà l’evoluzione di questo territorio lungo un percorso a cavallo che ci presenterà un circuito tra aziende volto a far conoscere il territorio e i prodotti dell’Alto Garda. Raggiungerà poi un agriturismo dove si allevano vacche, animali da cortile, si produce formaggio e si coltiva l’orto; tutte attività utili per rifornire il ristorante con materie prime e prodotti a chilometro zero.

Concluderà poi il suo tour scoprendo il progetto di due giovani fratelli che oltre a noleggiare biciclette elettriche, organizzano vere e proprie vacanze su due ruote accompagnando i turisti alla scoperta delle aziende agricole del territorio, aziende oggi recuperate da giovani che hanno visto nella loro terra di origine nuove opportunità lavorative.

 

 

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