A Salò 41 positivi e 5 decessi. La lettera del sindaco ai concittadini

SALO' - Il sindaco di Salò scrive ai concittadini: «Grazie per lo spirito di collaborazione che in questo difficile frangente state dimostrando. Continuiamo ad impegnarci per prepararci al futuro prossimo».

Ecco il messaggio che oggi, mercoledì 25, il sindaco Cipani rivolge ai suoi concittadini.

«Cari Concittadine e Concittadini,
in questi giorni ho dovuto assumere decisioni difficili che hanno comportato misure pesanti e gravemente incisive sulla libertà personale di tutti Noi. Misure che hanno limitato drasticamente i nostri più elementari diritti e modificato forzatamente le nostre consolidate abitudini di vita.

L’ho fatto in ottemperanza alle direttive nazionali e regionali imposte per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus e l’ho fatto, con lo strumento dell’ordinanza sindacale, anticipando, a volte,
quelle stesse direttive ovvero interpretandole nella forma la più restrittiva possibile.

Me ne assumo ogni responsabilità perché sono convinto che il Sindaco, nella sua qualità di Autorità sanitaria locale, non può e non deve esimersi dall’applicare qualsivoglia misura straordinaria in grado di salvaguardare la salute pubblica, bene primario da tutelarsi al di sopra di qualsiasi logica personale, economica o aziendale.

A dimostrazione della criticità del momento, mentre sto scrivendo questo breve comunicato,
devo purtroppo constatare che la situazione sanitaria della nostra Città, seppur non altrettanto grave quanto quella di altre Città della Provincia, è sicuramente molto allarmante.

La nostra Comunità “ufficialmente” conta 41 persone positive al virus di cui 5 ormai
decedute. Mi scuso con tutti Voi per non essere riuscito, in qualche caso, a comunicare con sufficiente
tempestività i provvedimenti che, di volta in volta, ho deciso di emanare, rischiando di farVi
trovare impreparati a recepirli.

Devo dire — e Vi ringrazio di cuore per questo — che la Comunità salodiana ha dimostrato quel senso civico e quello spirito di grande solidarietà che sempre l’ha contraddistinta nei momenti più difficili della Sua storia. Penso, tra l’altro, al terremoto del 2004 durante il quale — allora ero Sindaco al mio secondo
mandato — i Salodiani si distinsero e furono espressione esemplare di quei valori.

Insieme a tutti i miei collaboratori, dai dirigenti agli operai comunali, dagli Assessori ai Consiglieri, desidero rivolgerVi un sentito ringraziamento per lo spirito di collaborazione che in questo difficile frangente state dimostrando.

Come avete potuto verificare, o verificherete quando Vi verrà consegnato, ho ritenuto di far distribuire, come sempre, il Notiziario comunale nel quale troverete, oltre alle notizie sul tema Coronavirus e sulle varie misure intraprese per arginarlo, anche notizie riguardanti l’ordinaria attività amministrativa.

Il messaggio che vogliamo lanciare è il seguente: “Tutti noi continuiamo ad impegnarci e dobbiamo tenerci informati per prepararci al futuro prossimo in cui potremo e dovremo, recuperando il tempo perduto, metterci a disposizione della nostra bellissima Città con entusiasmo e rinnovato spirito di servizio. Un abbraccio a tutti».

Giampiero Cipani

Salò, domenica 15 marzo, ore 11: il lungolago deserto.

 

 

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