Tazio Nuvolari, il nuovo libro di Pino Casamassima

Domani, giovedì 10 dicembre, sarà in tutte le librerie il nuovo libro dell'autore gardesano Pino Casamassima «Tazio Nuvolari. Le vittorie, il coraggio, il dolore», dedicato al pilota che più di qualsiasi altro ha infiammato l’immaginario collettivo per le sue imprese impossibili.

«Tazio, Italia.» «Nuvolari, Italia.» O — più compiutamente — «Tazio Nuvolari, Italia.» Così: senza città, senza indirizzo. Una cartolina, una lettera, un biglietto arrivavano lo stesso. E non solo dal più sperduto borgo sull’Appennino, ma pure da un qualsiasi angolo del mondo. Una popolarità che — pare — disturbasse chi, saldamente in sella alla nazione, «uomo della Provvidenza», pretendeva il primato della popolarità italica («Il duce lavora fino a notte fonda»: bastava lasciare le luci accese per alimenta-re una delle tante leggende).

Così scrive Pino Casamassima, giornalista e autore gardesano, nell’introduzione del suo nuovo libro, dedicato alla leggenda del motore, il “Mantovano volante”.

La storia di Tazio Nuvolari – probabilmente il pilota che più di qualsiasi altro ha infiammato l’immaginario collettivo per le sue imprese impossibili, come in Germania nel 1935 che fa da base di partenza a questa narrazione – è qui ricordata in forma quasi romanzesca, con dialoghi veri e verosimili: il tutto col rigore documentaristico che si deve a una biografia.

 

Con una scrittura dal tratto e dall’impianto cinematografico, Casamassima ci conduce per mano nel mondo di Tazio: da una gioventù per alcuni versi scapestrata, alla maturità professionale, alla leadership incontrastata nel mondo delle competizioni, passando per le tante baruffe e riappacificazioni con Enzo Ferrari, oltre alla rivalità con Achille Varzi, foriera di due tifoserie scatenate.

Una vita segnata dal dolore incontenibile per la perdita di entrambi i figli e dal legame indissolubile con l’amata Carolina. L’incipit vede Tazio sulla linea di partenza del Nürburgring , come comprimario fra i giganti tedeschi della Auto Union e Mercedes destinati a vincere quella gara per dimostrare al mondo intero la supremazia teutonica anche in campo industriale.

Ma le cose non andranno come previsto e voluto da Goebbels: al potente ministro nazista, Tazio farà ingoiare uno dei bocconi più amari del suo regno propagandistico. Dall’incipit con quella corsa entusiasmante, con un balzo di oltre 40 anni si torna indietro fino agli ultimi anni dell’800, che a Castel d’Ario salutano la nascita di un nuovo Nuvolari, con Arturo che festeggia il quarto figlio pagando da bere a tutto il paese. Lo chiamerà Tazio.

La copertina del libro di Pino Casamassima.

 

L’autore

Pino Casamassima è giornalista professionista e autore. Scrive per il Corriere della Sera, Focus Storia e BBC History. Già autore de La Storia siamo noi e History Channel, oltre che CBS, ha seguito la Formula 1 come inviato.

Fra gli oltre quaranta libri pubblicati, diversi sono sul mondo delle corse. Alcuni di essi sono stati tradotti all’estero, Cina compresa.

 

 

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