A spasso tra i rifiuti, la rabbia di un lettore

TOSCOLANO MADERNO - La segnalazione e l'indignazione di un lettore per i rifiuti abbandonati a margine della strada. Gesti di inciviltà, maleducazione e menefreghismo inaccettabili.

Le foto che vedete in questo post ce le è inviate un lettore, che le ha scattate in via Mezzane, la strada panoramica che da Gaino porta a  Navazzo.

«Con questa mia foto – scrive il signore Renato a Gardapost – voglio esprimere tutto il mio disappunto  di fronte a questi atti di coglionismo dell’essere umano».

La foto arriva da Toscolano, ma potrebbe essere stata scattata in qualsiasi altro paese del lago. Ovunque, camminando nei paesi e nelle campagne, si notano sacchi lasciati all’esterno dei cassonetti, lattine gettate da auto di passaggio, mozziconi, bottiglie.

C’è solo una parola per descrivere questo scenario: inciviltà.

E’ il “littering”, l’abbandono dei rifiuti qua e là. Una pratica disgustosa che va dalla carta o dal mozzicone a terra fino all’abbandono seriale di frigoriferi e macerie nei boschi, in campagna, lungo i cigli delle strade, sotto i cavalcavia.

«Una vera e propria piaga diffusa ovunque in Italia – ha scritto Paolo Pileri, ordinario di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano, autore del libro “100 parole per salvare il suolo” (Altreconomia, 2018) – e ipertrascurata dalle politiche. Chi di noi non continua a vedere rifiuti lungo strade, campi, parcheggi, boschi, parchi, fiumi, fossati e spiagge? Rifiuti che rimangono nei suoli e viaggiano per fiumi fino al mare.

Spiega Pileri che qualcuno ha pure stimato la spesa pubblica che sta generando il littering: «Se prendiamo i costi stimati in Svizzera (200 milioni di franchi all’anno), li raddoppiamo immaginando che la quantità di rifiuti dispersi in Italia sia almeno il doppio (ma sarà di più), viene fuori che solo la rimozione richiederebbe almeno 2,5 miliardi all’anno. A questi dovremmo aggiungere i costi di ripristino dei luoghi. A farne le spese non sono solo la bellezza e l’immagine del nostro Paese, specie fuori dalle città, ma soprattutto la nostra salute, quella dell’ambiente e quella della biodiversità. Diciamo che sarebbe un tema perfetto per le politiche One Health. Quei rifiuti disperdono sostanze tossiche nell’aria, in acqua e nei suoli uccidendoli (altra causa di morte per i suoli). Tant’è che il Mite considera rifiuto i primi 10 centimetri di suolo sotto il littering e dice: “asportare”».

 

 

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