Microsoft annuncia “cloud region” in Lombardia, 237mila posti di lavoro entro 2027

LOMBARDIA - La prima cloud region di Microsoft in Italia potrà generare un impatto di circa 126 miliardi di euro sull’economia del Paese, creare oltre 237.000 nuovi posti di lavoro e attrarre investimenti per circa 10 miliardi di euro. Presidente Fontana e assessore Fermi: "Segnale importante e non certo casuale".

La prima cloud region di Microsoft in Italia potrà generare entro il 2027 un impatto di circa 126 miliardi di euro (135 miliardi di dollari) sull’economia del Paese, creare oltre 237.000 nuovi posti di lavoro e attrarre investimenti per circa 10 miliardi di euro. Composta da tre datacenter localizzati in Lombardia, consentirà alle organizzazioni italiane pubbliche e private di accedere a servizi cloud innovativi e sicuri attraverso i quali potranno migliorare la competitività e lo sviluppo sostenibile.

Presidente Fontana: Cloud Region in Lombardia non è certo casuale

“Questo appuntamento – ha commentato il presidente Fontana – è un evento importante e non casuale e certifica il valore internazionale della nostra Regione anche in settori strategici come quello della innovazione tecnologica. Un segnale forte e chiaro che incoraggia ancora di più i nostri modelli di eccellenza produttiva a proseguire un percorso di sviluppo anche grazie al supporto concreto della Regione Lombardia”.

Assessore Fermi: Regione Lombardia offre un ambiente favorevole per gli investimenti

“La nostra Regione – ha aggiunto – l’assessore alla Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – potrà beneficiare, entro il 2027, di un impatto di circa 126 miliardi di euro, oltre alla creazione di oltre 237.000 posti di lavoro, con investimenti per circa 10 miliardi di euro”.

“Credo non sia un caso – ha aggiunto – che Microsoft abbia scelto proprio la Lombardia per creare la ‘Cloud Region italiana’, con i suoi tre data center. Ho partecipato proprio la scorsa settimana al Data Center Nation Milan 2023, dove ho sottolineato il lavoro costante fatto dalla Regione in questo ambito. Non dimentichiamo che Regione Lombardia offre un ambiente favorevole per gli investimenti non solo a monte della costruzione di un nuovo datacenter, ma anche e soprattutto a valle”.

“Grazie alla sua posizione strategica nel cuore dell’Europa, alle infrastrutture avanzate e alla presenza di un forte settore industriale e commerciale, la Lombardia offre a chi investe in nuovi data center l’accesso a un’ampia base di clienti e a una rete di connettività affidabile che crea numerose opportunità per le imprese che desiderano stabilire o espandere le proprie attività nella Regione. Sono dunque entusiasta per questa notizia giunta oggi. La trasformazione digitale non ci deve fare paura – ha concluso l’assessore – la Lombardia e i lombardi sono pronti a guardare negli occhi il futuro”.

 

 

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