Villa Galnica, serata “cozy crimes” con Barbara Perna e Stefania Crepaldi
PUEGNAGO - Giovedì 10 agosto ore 20.30 per "Puegnago che legge" appuntamento in Villa Galnica con la presentazione dei gialli di Barbara Perna e Stefania Crepaldi.
Con “cosy crimes” si definisce un sottogenere della narrativa poliziesca, che cerca di mettere in scena una trama gialla mantenendo sempre una certa leggerezza e una buona dose di humor. Nei romanzi cosy crime non troviamo mai scene di sesso o di violenza; nessun assassino è un serial killer o uno psicopatico.
A questo genere appartengono i due romanzi che si presentano giovedì 1 agosto a Villa Galnica.
«Annabella Abbondante. L’essenziale è invisibile agli occhi», Giunti editore, di Barbara Perna, e «Morire ti fa bella», Salani editore, di Stefania Crepaldi.
Evento gratuito e a ingresso libero nella corte di Villa Galnica, in via Roma n. 4
Dialoga con le autrici la bookblogger Roberta Ghirardi fondatrice e curatrice del blog Il sole di Leo.
Barbara Perna
Barbara Perna è nata a Napoli ed è giudice civile dal 1999. Ha lavorato presso i tribunali di Lagonegro, Santa Maria Capua Vetere e Montepulciano. Attualmente è in servizio presso la sezione fallimentare del Tribunale di Roma. Ha 51 anni, è felicemente sposata, e ha due figlie di 15 e 18 anni. “Annabella Abbondante” è il suo romanzo d’esordio.
“Sono giorni che, con la scusa di non saper usare il computer nuovo, Annabella ignora le mail della Scuola Superiore della Magistratura. Uno dei tutor ha dato forfait all’ultimo secondo e sarà lei a doverlo sostituire al corso di formazione per nuovi magistrati che si tiene ogni anno nella splendida cornice di Villa Castel Pulci, in provincia di Firenze. Una bella grana perché le lezioni si vanno a sommare alla sua normale attività giudiziaria. Una grana che diventa ancora più grande quando nel giardino della scuola viene trovata una donna morta. Chi è? E perché ucciderla proprio lì? Tra un’udienza e un caffè al bar, gli amici alle prese con problemi di cuore e la sorella che reclama attenzioni, per Annabella e Dolly, il suo fidato cancelliere, non c’è mai stato così tanto da fare”.
Stefania Crepaldi
Stefania Crepaldi è editor di narrativa e consulente editoriale. Dirige l’agenzia editoriale Editor Romanzi e ha seguito autoriche hanno pubblicato con varie case editrici, tra cui Mondadori,Fanucci, Giunti, Sperling&Kupfer, Bollati Boringhieri,Newton Compton. Nel 2020 ha pubblicato Lezioni di narrativa.Regole e tecniche per scrivere un romanzo per Dino AudinoEditore. Questo è il suo romanzo d’esordio.
“Esiste il lavoro dei sogni, e poi esiste il lavoro che il destino decide per te. Fortunata vorrebbe fare la pasticciera e, quando può, si rifugia nel laboratorio di Mario, un amico che le insegna l’arte dei dolci. Suo padre Emilio, però, è il titolare di un’agenzia di pompe funebri, e per mandarla avanti ha bisogno di lei, del suo talento nella preparazione dei defunti. Sempre a contatto con la morte, di cui si prende cura nel migliore dei modi, Fortunata insegue la vita e non chiede altro che essere libera di scegliere il proprio futuro. Ma cosa succede quando il destino si mette di traverso? Il rampollo di una dinastia di gioiellieri precipita da un palazzo veneziano. Un suicidio, o forse un tragico incidente. Il colonnello della guardia di finanza Dante Braghin ha più di un dubbio e chiede a Fortunata di esaminare il cadavere: il suo occhio sa notare dettagli che potrebbero sfuggire anche al miglior anatomopatologo. Suo malgrado, la ragazza verrà così coinvolta in un’indagine pericolosa, quando l’unica cosa che vorrebbe è creare torte e portare dolcezza nella vita delle persone. Sullo sfondo suggestivo della laguna di Chioggia e delle calli affollate di Venezia, Stefania Crepaldi costruisce una storia di straordinaria freschezza, che unisce i toni del giallo a quelli del black humour, dando vita a una serie di personaggi difficili da dimenticare”.
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