Tignale, Maikol Antonioli ufficializza la candidatura a sindaco

Quarant’anni, sposato con tre figli, libero professionista, Maikol Antonioli è già stato candidato sindaco nel 2014. È stato inoltre consigliere comunale dal 2009 al 2019, è presidente dell’Unione Sportiva Tignale e segretario del gruppo Giovani Ora, con il quale ha contribuito a realizzare interessanti progetti, come l’albergo diffuso di Piovere, la bottega di montagna di Prabione e la gestione della piscina comunale.

«Progetto per Tignale 24 – dice Antonioli – ha il sostegno di parecchi ex amministratori e racchiude al proprio interno una nuova squadra con diverse professionalità, attitudini e competenze acquisite nel mondo del lavoro e nell’impegno sociale».

Nel gruppo anche due consiglieri che hanno abbandonato l’attuale maggioranza, Jacopo Bonincontri e Marcella Tononi.

Anticipazioni sul programma

L’obiettivo è «creare una nuova classe dirigente seria ed affidabile – spiega Antonioli -, che possa dare un respiro di lunga durata al nostro progetto». Quanto ai temi portanti del programma, Antonioli cita innanzi tutto la «lotta allo spopolamento e all’abbandono del territorio». Poi il turismo, ovviamente, che «è al centro del nostro programma elettorale».

E ancora: «Particolare attenzione verrà data alle associazioni di volontariato e alle politiche per l’occupazione giovanile. Intendiamo rimettere in campo progetti che per lungo tempo sono stati accantonati, come ad esempio la riqualificazione del centro sportivo parrocchiale, e nuove idee per la fruizione della zona del Santuario di Montecastello». Tra i propositi di Antonioli «riportare la casa di riposo ad essere un centro di servizi per il nostro Comune e per tutto l’alto Garda, superando le gravi difficoltà economiche e gestionali che attualmente sta attraversando».