La seconda vita delle pietre, un viaggio storico attraverso le epigrafi

BRESCIA - Martedì 16 aprile l’incontro promosso dall’Ordine Architetti di Brescia e provincia dedicato ai casi di reimpiego e riuso nel territorio bresciano del materiale lapideo di epoca romana.

Proseguono le attività della Commissione per la promozione della cultura dell’architettura e dell’architetto dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Brescia e provincia in dialogo con il territorio e i suoi enti: martedì 16 aprile, dalle 18:30 alle 20:30, sarà ospitato nella sede dell’Ordine, a Brescia, in via San Martino della Battaglia 18, l’incontro aperto all’intera collettività dal titolo “La seconda vita delle pietre: il reimpiego e il riuso delle epigrafi romane nel territorio bresciano”.

Una serata, aperta anche all’ampio pubblico, in cui Simone Don, dottore di ricerca in Discipline Storiche, Geografiche e Antropologiche presso le Università di Padova, Venezia (Ca’ Foscari) e
Verona, farà un excursus dei casi di reimpiego e riuso nel territorio bresciano delle iscrizioni romane.

Molti materiali lapidei dell’epoca della Brixia romana sono giunti sino a noi in quanto reimpiegati in edifici di epoca successiva o riutilizzate nei secoli per diverse finalità. Lo studio di questi fenomeni si rivela di grande interesse non solo per la ricerca epigrafica, ma anche per cogliere diversi aspetti della comprensione e percezione dell’antico.

“Le attività dell’Ordine Architetti PPC di Brescia e provincia intendono comunicare i temi dell’architettura e della sua relazione con l’intero contesto storico e culturale del territorio – sottolinea il Presidente dell’Ordine APPC Brescia e provincia, Arch. Stefano Molgora – approfondendo in questo caso come il reimpiego di materiale lapideo di epoca romana si traduca in un esempio di continuità che può aiutarci a leggere il presente”.

Nessun discorso storico può prescindere da un contatto diretto con le fonti: l’incontro del 16 aprile intende offrire a tutti gli interessati dell’età antica una rassegna di documenti e casi studio particolarmente significativi per capire la storia del mondo romano, nonché il suo evolversi nel contesto bresciano.

Un primo appuntamento che anticipa ed introduce le visite sul territorio in programmazione nel calendario dell’OAPPC di Brescia per il 2024, valido ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine degli Architetti PPC per 2 CFP ad incontro

Le iscrizioni degli architetti potranno essere effettuate tramite Portale Servizi CNAPPC al link https://portaleservizi.cnappc.it; il pubblico potrà registrarsi invece tramite l’invio di una mail all’indirizzo [email protected].

 

Simone Don

Simone Don ha conseguito il dottorato di ricerca in discipline Storiche, geografiche e antropologiche interateneo presso le Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia e Verona, con una tesi dedicata alle élites cittadine di Verona romana (supervisore prof. Luca Fezzi).

Tra i temi di ricerca di cui si è occupato si evidenziano: “ceti medi” d’età romana, con particolare riguardo ai seviri; epigrafia della Venetia et Histria; epigrafia della Dalmatia, con particolare riguardo alla tipologia dei cippi liburnici; il riuso, reimpiego e reinterpretazione di monumenti d’età romana in età postclassica; il collezionismo di epigrafi in età moderna in relazione alla ricostruzione della loro corretta provenienza

 

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