MAG: tre nuove mostre

0

RIVA DEL GARDA – Dopo la consueta pausa invernale, riapre il Museo di Riva. L’inaugurazione della stagione espositiva 2015 si svolge sabato 14 marzo alle 18, quando il Museo svelerà tre nuovi progetti.

Al piano terra della Rocca sarà allestita una mostra dedicata ai paesaggi fotografici del Garda da metà Ottocento fino agli anni Duemila, dal titolo «Il tempo e l’istante» (fino al primo novembre), a cura di Layla Betti, Claudia Gelmi e Sara Vicenzi: un excursus lungo oltre un secolo dentro l’ambiente naturale, la società, il turismo e le loro trasformazioni, restituito attraverso le immagini raccolte nel vasto archivio fotografico del Museo Alto Garda, che spaziano dai grandi fotografi dei secoli scorsi – come Napoleone Segatini, Giorgio Sommer, Alois Beer, Augusto Baroni, Giovanni Battista Unterveger, Pietro Floriani – fino agli autori contemporanei, quali Gabriele Basilico, Jordi Bernadó, Luca Campigotto, John Davies, Mimmo Jodice, Martin Parr, Bernard Plossu e Massimo Vitali.

Nella Pinacoteca del Museo sarà presentata la mostra «Natura Oltre. Visioni di Mario Raciti sul paesaggio dell’Alto Garda» (fino al 12 luglio), a cura di Claudio Cerritelli: l’artista milanese proporrà una serie di opere inedite ispirate ai luoghi gardesani, proseguendo il progetto del MAG dedicato alla pittura e al disegno del paesaggio, iniziato lo scorso anno con l’interpretazione del territorio dell’Alto Garda da parte di Tullio Pericoli.

La sezione Storia del Museo, infine, ospiterà «L’ultimo giorno di pace. 27 luglio 1914» (fino al 28 giugno, giorno in cui nell’Alto Garda si ricordano i Martiri del 28 giugno e una pagina tragica della Resistenza), a cura di Quinto Antonelli, Fabio Bartolini, Mauro Grazioli e Mirko Saltori. Organizzata in collaborazione con la Società di Studi trentini di Scienze storiche, la mostra sarà integrata in questa esposizione rivana da un nucleo di approfondimenti sulla vita politica e sociale nelle comunità del Basso Sarca.

 

Lascia una risposta