Denominazione Comunale d’Origine per lo Zafferano di Lonato

LONATO DEL GARDA - Dopo il tipico "Oss de stomech" e il raperonzolo, anche lo zafferano prodotto a Lonato ottiene la DeCO. Il sindaco Tardani: «La Denominazione Comunale d’Origine" strumento fondamentale per valorizzare la nostra filiera agro-alimentare e zootecnica».

«Quello dell’Agricoltura è uno dei comparti più importanti per la nostra Comunità, non solo dal punto di vista economico ma anche culturale e storico. Per questo abbiamo deciso di potenziare gli strumenti a disposizione dell’Amministrazione per sostenere e promuovere il lavoro dei nostri agricoltori, istituendo una specifica delega assessorile, gestita da Massimo Castellini e, in continuità con la politica della precedente consiliatura, insediando la nuova Commissione per la concessione del DeCO, la “denominazione comunale d’origine”, uno strumento fondamentale per valorizzare la nostra filiera agro-alimentare e zootecnica lonatese e darle sempre più visibilità e riconoscibilità».

Commenta così Roberto Tardani, Sindaco di Lonato del Garda, l’avvio delle attività della Commissione DeCO che ha inserito lo zafferano di produzione locale nel proprio elenco di prodotti lonatesi d’eccellenza.

Il sindaco di Lonato del Garda Roberto Tardani.

 

E Massimo Castellini, titolare della delega all’Agricoltura, aggiunge: “La Commissione è composta da esperti e professionisti del settore, come Marino Damonti, Giovanni Andrea Menni e Cinzia Giraldin, ed ha il compito di redigere il protocollo necessario per l’iscrizione dei prodotti nel Registro DeCO, riconoscendone rilevanza e peculiarità e permettendone la promozione e salvaguardia sotto il marchio del “Made in Lonato del Garda”. Così, dopo il tipico “Oss de stomech” e il raperonzolo anche lo zafferano entra a far parte di questa speciale categoria. Dovrà possedere particolari caratteristiche, come ad esempio la delimitazione di produzione e raccolta nel territorio Lonatese, il metodo di ottenimento, la lavorazione, oltre ad altri parametri come, ad esempio, il confenzionamento».

E conclude l’assessore: «Attraverso la valorizzazione delle produzioni locali promuoveremo meglio lo sviluppo del nostro territorio e delle nostre produzioni artigianali alimentari, garantendo una specifica garanzia della qualità che comporterà senz’altro utili ricadute per tutta la nostra Comunità Sono convinto sia un ulteriore passo avanti per la valorizzazione dei prodotti della nostra Terra. Nei prossimi mesi svilupperemo un preciso percorso di ricerca e valutazione che individuerà tutta una serie di tipologie e specifici prodotti agroalimentari che caratterizzano la grande tradizione contadina e popolare di Lonato del Garda”.

Massimo Castellini, assessore all’Agricoltura.

 

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