Trentino pedala: la seconda edizione

ARCO E RIVA DEL GARDA – Il cicloconcorso “Trentino pedala”, promosso con l’obiettivo di incoraggiare tutti i cittadini a utilizzare sempre più spesso la bicicletta, approda alla seconda edizione.

La prima edizione ha registrato 2.200 iscritti, che in sei mesi hanno percorso 1.473.616 chilometri, per 267 mila chilogrammi di anidride carbonica non emessi e 400 mila euro di carburante non spesi.

«Trentino pedala», il cicloconcorso promosso dall’Assessorato alle infrastrutture e ambiente della Provincia – con l’obiettivo di incoraggiare tutti i cittadini a utilizzare sempre più spesso la bicicletta negli spostamenti quotidiani, riducendo l’inquinamento e migliorando ambiente e salute – approda alla seconda edizione, al via il 15 marzo.

Anche stavolta è di sei mesi il tempo a disposizione (fino al 15 settembre) per percorrere la distanza minima di 100 chilometri prevista dal regolamento. Come già l’anno scorso, anche quest’anno i Comuni di Arco e di Riva del Garda prendono parte all’iniziativa.

Il successo dell’edizione 2017 è stato sicuramente frutto delle numerose organizzazioni, Comuni, enti, associazioni che hanno promosso l’iniziativa su tutto il territorio trentino. Sono già infatti 58 le realtà che si sono già iscritte alla seconda edizione. «Trentino pedala» permette di diffondere a tutte le generazioni con semplicità e immediatezza un principio che è quello della mobilità sostenibile, che passa attraverso le azioni della quotidianità. Quest‘anno l‘edizione si arricchisce nel mese di luglio dell‘iniziativa «In bici al lavoro», con premi a sorteggio settimanali.

«Trentino pedala» è un’iniziativa che coinvolge tutti i territori dell’Euregio: Trentino, Alto Adige e Tirolo. Il progetto mira a sensibilizzare la popolazione sul tema ambiente incrementando l’uso della bicicletta per gli spostamenti quotidiani a favore, in particolare, della riduzione delle emissioni, del traffico e il miglioramento della qualità di vita. Il Trentino sta promuovendo da molti anni e su più versanti la cultura della bicicletta predisponendo le strutture e quindi incrementando l’offerta di piste ciclabili. Lo sviluppo di questa infrastruttura ha raggiunto i 460 km, di questi 359 con la classificazione “Family” sono particolarmente adatti alle famiglie.

Come funziona? Nel concreto il cicloconcorso “Trentino pedala” parte il 15 marzo e si conclude il 15 settembre 2017. È rivolto ai comuni, alle aziende, alle associazioni, alle scuole e anche ai singoli cittadini. È infatti possibile partecipare in squadra o individualmente. La sfida è quella di percorrere in bici almeno 100 chilometri, da marzo a settembre, registrando periodicamente sul sito www.trentinopedala.tn.it o attraverso l’app “Trentino pedala” i chilometri percorsi. A settembre, in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, saranno decretati i vincitori.

Il punto di riferimento per domande e supporto agli organizzatori locali è anche quest’anno l’Ӧkoistitut Südtirol/Alto Adige. Tra le novità di questa seconda edizione c’è l’iniziativa “In bici al lavoro”: nel mese di luglio, tutte le settimane saranno estratti e premiati cinque concorrenti che utilizzeranno la bicicletta come mezzo per recarsi al lavoro. Martedì scorso si è tenuto un primo incontro informativo con le organizzazioni. Sono state oltre 30 le realtà che hanno partecipato e 58 hanno già deciso di aderire a “Trentino pedala”. Già da oggi ogni cittadino può iscriversi all’iniziativa e da mercoledì 15 marzo potrà iniziare a registrare i chilometri percorsi in bicicletta.

I numeri della prima edizione: come detto, sono stati 1.473.616 i chilometri percorsi, 267.373 i kg di anidride carbonica risparmiati e 433.243 euro la somma non spesa in carburante. Al concorso hanno aderito 2201 partecipanti e 196 organizzatori locali di cui 89 datori di lavoro (57 aziende, 32 enti pubblici), 43 Comuni, 39 associazioni/organizzazioni, 8 parchi e reti di riserve e 17 tra scuole e università.

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