ArRiva l’estate per le famiglie: aperte le iscrizioni
RIVA DEL GARDA – Al via le iscrizioni alla dodicesima edizione di «ArRiva l’estate per le famiglie», l’ampio e articolato programma di proposte per l’estate di bambini e ragazzi da zero anni fino alla maggiore età.
L’iniziativa copre tutto il periodo delle vacanze scolastiche (le tredici settimane dal 12 giugno all’8 settembre)ed è pensata per la realtà socio-economica rivana, in cui il turismo implica una notevole diffusione del lavoro stagionale, specie femminile. Informazioni: Apsp Casa Mia, tel. 0464 576215, email [email protected].
Il progetto, che si distingue in particolare per la mole di proposte e per la loro varietà, oltre che per l’estrema flessibilità di orario e per mettere in rete ben 11 soggetti del territorio, costituisce uno degli strumenti più significativi e strutturati dell’Amministrazione comunale in tema di politiche di conciliazione e promozione del benessere familiare. Un progetto innovativo che ben dodici anni fa ha fatto da apripista ad altri progetti simili, già all’epoca in linea con i principi della normativa provinciale più recente. Un progetto, inoltre, che fa dell’inclusione dei bambini con disabilità uno degli elementi portanti; a seconda delle esigenze, infatti, la cooperativa sociale Eliodoro mette a disposizione dei vari progetti personale qualificato, mentre Amici Nuoto Riva ha attivato un progetto specifico per poter seguire i bambini con disabilità nei propri corsi di nuoto, che hanno luogo in gruppo con tutti gli altri bambini. Un fattore arricchente, questo, visto che il beneficio è di tutti, per l’esperienza umana e di crescita personale che comporta.
Confermati altri punti forti della proposta, come il modulo settimanale tematico, con tempo organizzato e tempo libero in cui i ragazzi possono esprimersi sotto la guida di personale qualificato. Un sostegno ulteriore al servizio di conciliazione è dato anche dai ragazzi del progetto di volontariato giovanile dell’Apsp Casa Mia denominato «Io ci sto».
Le proposte consistono in settimane tematiche educative svolte in chiave ricreativa e di gioco: Centro aperto Aretè di Casa Mia Apsp, a casa Bresciani (moduli flessibili dalle 7.45 alle 17.30); «Estate Bambini» dell’associazione Scuola Materna don Vittorio Pisoni (moduli flessibili dalle 7.45 alle 17.30); nido comunale Lagoblu in via delle Ginestre (dalle 7.45 alle 16); «[io E] Estate» della cooperativa sociale Eliodoro (orario flessibile in base alle richieste); Centro aperto La Girandola di Casa Mia Apsp nella sede in viale Trento (moduli flessibili dalle 7.45 alle 17.30); «La stagione delle mamme» al Centro Freeway Alto Garda gestito dalla Fondazione Famiglia Materna (moduli flessibili dalle 7.45 alle 19.30); Centro aperto Punto X di Casa Mia Apsp all’ex colonia Miralago (dalle 9 alle 16.30); e «R… Estate Rione» della Comunità Murialdo, alla scuola materna di Rione Degasperi (moduli flessibili dalle 7.30 alle 16.30).
Poi ci sono l’«Estate in Parrocchia» della parrocchia di Rione Degasperi, ovvero il grest (dalle 9 alle 12) più due gite a giornata intera; le escursioni volte all’esplorazione e alla conoscenza del territorio «In montagna con le famiglie» della Sezione di Riva del Garda della Sat (tutto il giorno, gite di due giorni con pernottamento); il grest e il campeggio «Ora Noi» dell’omonima associazione, alla parrocchia di Santa Maria Assunta (grest dalle 14.30 alle 18.30); e i corsi di avviamento e di pratica della vela («La vela a Riva del Garda» della Fraglia Vela Riva, dalle 9 alle 16.30) e al nuoto (SportCamp di Amici Nuoto Riva alla piscina comunale Enrico Meroni, moduli flessibili dalle 7.30 alle 17.30).
«ArRiva l’estate per le famiglie» per il suo valore di concreto sostegno al nucleo fondamentale delle comunità ha ottenuto già nel 2006 il marchio «Family in Trentino», e rappresenta una delle iniziative più rilevanti delle Piano di lavoro del Distretto Famiglia nell’Alto Garda.
L’edizione 2017 mantiene , nella filosofia del Distretto Famiglia, tariffe agevolate, gli sconti per famiglie numerose che iscrivono più figli oppure per più settimane di attività, e la possibilità di accedere ai buoni servizio del Fondo Sociale Europeo che, a seconda del reddito, possono arrivare a coprire fino al 90 per cento del costo. L’iniziativa fin dall’esordio (2006) è possibile grazie anche al sostegno determinante della Cassa Rurale Alto Garda.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta nella mattina di giovedì 4 maggio in municipio, presenti per l’Amministrazione comunale l’assessora alle politiche sociali, familiari e per i giovani Lucia Gatti e la responsabile dell’Unità operativa istruzione e politiche sociali Paola Piccioni; per Fraglia Vela Riva il presidente Giancarlo Mirandola; per il Centro Freeewy la coordinatrice pedagogica Laura Martini; per la cooperativa sociale Eliodoro il direttore Cristian Aiardi; per la Comunità Murialdo il responsabile Umberto Schettino; per il nido comunale Lagoblu la coordinatrice interna Armida Gelmini; per l’Asp Casa Mia la coordinatrice dei servizi esterni Francesca Giuliani e la membra del Cda Mariacristina Rizzonelli; per l’associazione Amici Nuoto Riva il presidente Luciano Rigatti; e per l’associazione genitori I Lari la presidente Francesca Tricarico.
«Si tratta di un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale – ha detto l’assessora Lucia Gatti – la cui dodicesima edizione mette in rete ben undici soggetti, in un ampio disegno di sostegno alla famiglia nel periodo estivo, per la conciliazione famiglia-lavoro, pensato per un territorio, quello di Riva del Garda, in cui il lavoro stagionale legato al turismo è particolarmente diffuso. Già nel 2006, rilevato il bisogno della cittadinanza, si è realizzato questo strumento, che nel corso degli anni è cresciuto, è stato perfezionato e ampliato, fino a coprire ben tredici settimane e offrire una quantità di proposte davvero ampia, in grado, ci auguriamo, di rispondere alle necessità delle famiglie. Il progetto offre luoghi e attività non solo per la semplice custodia dei bambini e dei ragazzi, ma anche per la loro crescita, per offrire loro esperienze formative e un supporto educativo professionale. Un progetto che ha trasformato i bisogni delle famiglie in sapere, che a sua volta ha portato a realizzare risposte concrete. Uno dei fiori all’occhiello della proposta è certamente quella dedicata ai bambini e ai ragazzi con disabilità, che sono sostenuti nelle loro difficoltà allo scopo di consentire loro di trascorrere l’estate assieme agli altri bambini e agli altri ragazzi. Da un recente studio condotto da Cinformi su richiesta del Comune, sappiamo che a Riva del Garda i residenti di origine straniera sono il 12 per cento, e che di questi il 22 per cento sono minori: anche a loro è destinata l’offerta di “ArRiva l’estate per le famiglie”, che in questo caso diventa uno strumento di lotta alla povertà di origine culturale».
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